Alexis Fielding ha venticinque anni, una laurea in archeologia, un lavoro in un museo e un giovane e brillante fidanzato con cui è in crisi. Indecisa sul suo futuro, Alexis è decisa a scavare nel passato della sua famiglia. Un passato di cui la madre Sofia non ha mai parlato, limitandosi ad ammettere di essere cresciuta in un piccolo villaggio di Creta, prima di traferirsi a Londra. Ma quando Alexis decide di visitare Creta, Sofia dà alla figlia una lettera da portare ad una vecchia amica che abita ancora a Plaka, Fotini, che le racconterà la storia che Sofia ha seppellito per tutta la vita: la storia della bisnonna Eleni e delle sue figlie e di una famiglia colpita dalla tragedia, dalla guerra, dalla passione.
Se sopravvivete agli zuccherosi stereotipi iniziali, L’Isola è davvero un bel romanzo…