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I libri proibiti

Creato il 18 marzo 2011 da Gloutchov

Un mesetto abbondante fa è tornato in auge il desiderio di escludere determinati autori dalle biblioteche e librerie (qui) perché questi avevano sottoscritto un documento che aveva parvenza di voler appoggiare la causa di Cesare Battisti.A parte il putiferio che questa notizia scatenò sia nella popolazione della rete, sia nei salotti culturali di ogni città e regione italiana, il gesto della Provincia di Venezia mi ha acceso una curiosità quasi morbosa verso i cosiddetti libri proibiti.Una breve ricerca su internet e... ecco comparire (qui) una lista veramente ben fatta di ogni testo che fece scalpore e scatenò anatemi contro sé stesso.
Ecco qualche titolo preso a casaccio dall'elenco:

  • Ulisse (James Joyce), rimase sulla lista nera statunitense per quindici anni a causa del contenuto sessuale.
  • Il signore delle Mosche (William Golding), fu censurato per via della descrizione del suicidio di un minorenne.
  • Alice nel Paese delle Meraviglie (Lewis Carroll), fu censurato in Cina perché metteva gli animali sullo stesso piano dell'uomo.
  • Le Avventure di Sherlock Holmes (Arthur Conan Doyle), fu vietato in Unione Sovietica non per il tema del libro bensì a causa del credo dell'autore, che 'occultava alcune cose'.
  • Frankenstein (Mary Shelley), fu censurato perché, parole del New York Times, "indecente, discutibile e osceno".
  • La fabbrica di cioccolato (Roald Dahl), fu censurato nel Colorado perché il suo contenuto presentava una filosofia di vita povera.

E la lista è lunga, partendo da Dante Allighieri, passando per Harry Potter, Macchiavelli, Boccaccio, Dan Brown, Bradbury, Orwell e... beh, se siete curiosi, qui potete approfondire ed eventualmente, anche acquistare una copia di questi libri "maledetti".


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