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I’ll show u the Pavans

Creato il 12 giugno 2014 da Sopravvivereinindia @svivereinindia

Sono le 14,30 circa, o almeno credo, fa un caldo assassino e io devo fare pianissimo perché mia suocera sta cercando di dormire e allo stesso tempo sta cercando di captare qualche piccolo rumore per poter odiare tutti gli altri che invece dormono tranquillamente. Pomodoris e PCLPLDCDNT dormono tranquillamente… Bene qualcuno ha appena suonato. La guerra è iniziata!

È passata una settimana dal nostro sbarco in Italia, a me invece sembra di essere qui da mezz’oretta soltanto. In realtà non ci credo ancora, non mi sembra di essere a casa, non ci credo che siamo in famiglia, quando mi sveglio mi sembra strano l’odore di casa, non mi sono ancora abituata.

Oggi finché pensavo alle attività da far fare ai bambini, al nuovo tatuaggio da farmi e alla giornata persa al mare mi sono ricordata che non ho mai presentato la mia famiglia e la mia vita a tutti i miei amati lettori. Lo so, questa è una cosa che va fatta all’inizio, a metà non interessa a nessuno, voi volete sapere se mi manca l’India o no, non vi interessano questi racconti da piazza. Ma io sento che devo farlo. Preparatevi perché ne sentirete delle belle.

Partiamo da PCLPLDCDNT (persona che lavora per la ditta colpevole del nostro trasferimento) è una persona buona ma dall’animo cattivo, sotto sotto vorrebbe partire dall’India e conquistare tutta l’Asia (come a Risiko) si fa amare dagli indiani ma lo fa solo per scopi oscuri. Ovviamente io l’ho sposato per questo, non riusciamo a sopportarci per più di cinque minuti, più e più volte abbiamo tentato di conquistare il territorio dell’altro. Nato come musicista, cresciuto come musicista e ribelle paesano, diventa un abbindolatore al servizio di una terribile azienda che conscia del suo potenziale decide di spedirlo in India per un workshop a lungo termine di nervosismo-cattiveria-amore-odio e lavoro a ritmi sfrenati!

Sultano: salutista, sportivo, ciclista, appassionato di tutto, abile ascoltatore e facile preda per venditori di niente! Il Sultano odia la cucina di PCLPLDCDNT perché ricca di grassi, la frase più eclatante è stata: “per questo resti grasso perché mangi solo grasso” detto con tono accusatore che non si sentiva dai tempi del terzo Reich. Ama lo yoga, lo pratica ogni mattina prima della sua sana colazione a base di cereali e medicinali! Vittima delle donne che si è portato in casa, ama la vita all’aria aperta e la parola “demonio schifoso”. Ex falegname, uomo tuttofare assolutamente contrario ai miei piercing e tatuaggi. Nella vita di tutti i giorni lo chiamo Sultano o papà.

Ciana: infermiera, sposata con Sultano, non salutista, ciclista un po’ per scelta un po’ perché il Sultano l’ha trascinata a forza. Potente nemica del Sultano nei litigi quotidiani, lettrice accanita (soprattutto dei libri che finiscono male). Adora viaggiare e questo fa imbestiare il Sultano che a Cuba preferiva Sottomarina, sperimentatrice di torte non light, nonna di tantissimi bambini che non la ricorderanno mai, amante del suo lavoro. Assolutamente contraria ai miei piercing e tatuaggi anche se una volta mia zia mi ha rivelato che la Ciana apprezza un sacco il mio cuore con la scritta mamma. Nella vita di tutti i giorni la chiamo Ciana o mamma.

La sorella: mia sorella è bionda e ha gli occhi azzurri, solo questo vi fa capire quanto siamo diverse. Frutto del Sultano e della Ciana, nemica n.1 del Sultano. Precisa e metodica, se gli sposti una cosa lei lo scoprirà subito, padrona indiscussa del salotto per anni (non potevi entrare se non volevi rischiare il linciaggio), ormai donna votata all’ammore. Fisicamente identica un po’ al Sultano un po’ alla Ciana. Grazie a lei la frase “demonio schifoso” è diventata la più gettonata. Non ama mangiare e questo è inspiegabile per il Sultano e la Ciana che ormai da anni si sono rassegnata ad avere una figlia decente e normale.

La suocera: donna franca di poche parole con gli sconosciuti e tante parole con i conosciuti, chi la conosce sa di che esperimento raro sto parlando. Suocera I love u e lo sai. Mi fermo qua perché sta leggendo e non posso espormi troppo!

Pomodoris: detto anche il suocero, ama fare tutto anche quello che non sa fare. Adora inventare ricette e aggiungere alcool anche nelle cose più impensabili. PCLPLDCDNT ha preso un po’ dalla suocera un po’ da pomodoris adesso capite chi mi sono portata a casa! Pomodoris fondamentalmente è un po’ pazzo, si diverte a inventare l’inglese, inventare storie e inventare barzellette. Pomodoris è un attore e vi ho già detto tutto!

Fede: la fede ha un legame di sangue con mio marito, ma non solo. I due sono identici, sembrano gemelli, solo che la Fede è buona veramente. Manca di quel pizzico di cattiveria che contraddistingue l’essere umano normale. Non critica apertamente nessuno, non litiga (quasi)  con nessuno, lavora sempre e continuamente, ama il suo secondo lavoro. Nemica n.1 della suocera. La suocera accusa PCLPLDCDNT di aver trasformato la Fede da brava bambina a bambina disubbidiente. La Fede ha quasi 24 anni e la suocera la chiama ancora con nomignoli… la Fede lo odia.

Questi sono i personaggi principali nella mia vita, tutta la mia storia parte da loro e poi si dirama in varie sotto-storie. Loro sono il motivo più forte per cui l’Italia mi manca. Poi c’è anche FI.PI.LI, Ale comaredonannadicasa, comare a Malta, Notorious S., la mia correggi bozze e molti altri ancora ma di loro parlerò più avanti. In questi giorni voglio fare chiarezza, questo blog è sempre più incasinato. Non vi ho ancora parlato del mercato a Pune, del caldo e dell’ape cross in mezzo alle bancarelle, vi pometto che lo farò presto. Adesso vado che sto facendo troppo rumore con i tasti e sento la rabbia della suocera che passa attraverso i muri!


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