Che emozione: dopo le posizioni dalla 40 alla 31 e quelle dalla 30 alla 21, stiamo entrando nella top 20 dei film cannibali più fighi dell’anno, giusto a un passo dalla prestigiosissima top 10.Come dite? Zero emozione? Nemmeno un brividino? Nemmeno quello causato dallo spiffero d’aria della finestra che vi siete dimenticati aperti? Dite che in pieno inverno NON vi dimenticate una finestra aperti?Nemmeno un po’ d’eccitazione per scoprire se il vostro film del cuore sarà stato inserito nella lista o clamorosamente snobbato?Niente? Imperturbabili, siete. E vabbé, che devo fare per farvi crescere l'attesa? Promettervi una Megan Fox nuda non posso farlo, però magari una certa attrice bionda nuda nelle prime posizioni potrebbe anche esserci...In ogni caso, ecco
"Non mi importa se il treno esplode, voglio prima sapere
chi c'è alla numero 1 della classifica cannibale!"
"Caro Cannibale, non credo che un sequel di Amabili resti sia tanto fattibile..."
19. HannaRegia: Joe WrightGenere: letale (ma non Arma letale)Parla di: una ragazzina albina è stata addestrata in isolamento dal padre per agire come una spietata assassina. Quando però si ritroverà da sola nel mondo esterno, che accipuffolina combinerà?Pregi: enorme Saoirse Ronan (già protagonista del mio preferito del 2010 Amabili resti) nella parte dell’albina Hanna, capace di suscitare tenerezza nonostante la sua freddezza. Un personaggio contraddittorio come il film, a tratti dolce e a tratti in grado di cambiare registro e colpire davvero duro, in maniera analoga a quanto fatto da Drive. Spettacolo poi, autentico spettacolo, la colonna sonora firmata Chemical Brothers.Difetti: il personaggio della fredda killer non è una gran novità (qualcuno ha detto Nikita?), però per fortuna la storia si evolve in maniera differente dal solito.Personaggio cult: Hanna (Saoirse Ronan)Leggi la mia RECENSIONE"Mon Dieu! Che ci fa questa con un libro in mano? Sfila, canta, recita, s'è
sposata il Presidente francese... ora vorrà mica imparare pure a leggere?
Perché spendere soldi per ingaggiare Nicolas Cage,
quando si può far recitare (meglio) uno pneumatico gratis?
"Non riesco a studiare: sto in ansia di vedere le prime posizioni cannibali!"
16. KaboomRegia: Gregg ArakiGenere: fine del mondo popParla di: un gruppo di ragazzi e ragazze di un college che vanno a letto con tutte e tutti come se ci trovassimo dentro un romanzo di Bret Easton Ellis, con in più l’aggiunta di un’imprevedibile componente fantasy e un complotto da fine del mondo che incombe su tutto…Pregi: un gran calderone di idee strambe che remixate tutte insieme danno un risultato incredibilmente eccitante ed esplosivo, per una pellicola che potrà sembrare superficiale (e forse lo è), ma è anche e soprattutto una delle visioni (in tutti i sensi possibili e pure impossibili) più fiche dell’anno.Difetti: non è che sia un film che abbia molto senso, se proprio siete tra i rompi che vogliono trovare un senso a tutto.Canzone cult: Placebo “The Bitter End”Leggi la mia RECENSIONE"Mai visto qualcuno che si gode la musica di Justin Bieber come si deve?"
15. Le amiche della sposaRegia: Paul FeigGenere: questo matrimonio non s’ha da preparareParla di: i preparativi di nozze di una promessa sposa, ma soprattutto della sua migliore amica che farà di tutto per renderli più incasinati (e divertenti) possibili.Pregi: in un anno particolarmente avaro di commedie davvero divertenti e non idiote, Le amiche della sposa è il film che mi ha fatto ridere di più, raccontando una storia romantica ma non smielata, nient’affatto smielata, capace di ricordarmi certe atmosfere di Magnolia. Il cast femminile è fenomenale, da una esilarante Melissa McCarthy a una fenomenalmente odiosa Rose Byrne, ma la trascinatrice assoluta delle pellicola è il fenomeno del Saturday Night Live Kristen Wiig, con la sua performance da ubriaca in aereo che per me è l’apice della comicità 2011.Difetti: il finale vira prevedibile verso l’happy ending, meno spudorato rispetto a molte altre american comedies in circolazione, ma comunque un pochino telefonato.Attrice cult: Kristen WiigLeggi la mia RECENSIONE14. BeginnersRegia: Mike MillsGenere: romanticoso ma non troppoParla di: Ewan McGregor si occupa del padre moribondo e gay, quand’ecco che a una festa incontra una misteriosa quanto affascinante attrice francese…Pregi: saper unire la leggerezza della commedia romantica migliore, quella fatta di incontri stile Prima dell’alba, con un esistenzialismo drammatico mai pesante. Splendidi i due protagonisti Ewan McGregor e Melanie Laurent, così come il “vecchio” Christopher Plummer. Mitico il cane che parla con le didascalie!Difetti: il regista è bravo a viaggiare attraverso differenti piani narrativi, però non raggiunge i vertici visionari e poetici di un Michel Gondry…Personaggio cult: il cane ArthurLeggi la mia RECENSIONE
Aaaaaaamanda è libera!
13. Another EarthRegia: Mike CahillGenere: another sci-fiParla di: una ragazza che finisce in prigione per aver causato un incidente d’auto mentre era ubriaca, proprio mentre sentiva alla radio la notizia della scoperta di un altro pianeta, uno che sembrerebbe uguale in tutto e per tutto alla nostra Terra…Pregi: Another Earth significa another sci-fi, un’altra fantascienza possibile. Il film presenta degli spunti fantascientifici fantastici, ma allo stesso tempo anziché andarsi a incartare tra alieni, effettoni speciali e cazzate assortite preferisce regalare una vita e un’anima ai suoi due protagonisti (e lei assomiglia in maniera inquietante ad Amanda Knox). Il finale poi è quello che mi ha lasciato più sorpreso e senza parole di tutta l’annata.Difetti: il film presenta in tavola tematiche e dubbi mica da poco e qualcuno si poteva sviluppare di più.Scena cult: il finaleLeggi la mia RECENSIONE"Qui in Inghilterra i botti di Capodanno mica li hanno banditi. Yeah!"
12. SubmarineRegia: Richard AyoadeGenere: strange boyParla di: Oliver Tate, un ragazzo molto particolare, un incrocio contraddittorio e sfuggente tra un nerd e un bulletto, e le sue prime esperienze esistenziali, tra una cotta pesante e il matrimonio in crisi dei genitori.Pregi: cinema british che più british non si può, o forse sì, che ci presenta un personaggio molto originale, fuori dal tempo e fuori dai soliti cliché. La prima parte è fulminante, roba che sembra di trovarsi di fronte a un moderno nuovo Giovane Holden. Da applausi i due giovani protagonisti, Craig Roberts e Yasmin Paige, e bellissima la colonna sonora firmata da Alex Turner, il cantante di Arctic Monkeys e Last Shadow Puppets.Difetti: la seconda parte del film si incarta leggermente, perdendo di vista il fenomenale protagonista per presentarci i soliti problemi di coppia tra i suoi genitori.Personaggio cult: Oliver Tate (Craig Roberts)Leggi la mia RECENSIONE"Che odore! Chi si sta facendo una canna?"
11. EkusuteRegia: Shion SonoGenere: j-horrorParla di: extension per capelli che uccidono!Pregi: grazie alla scoppiettante regia di Shion Sono è l’horror più originale, inventivo, curioso e divertente visto quest’anno (e anche negli ultimi anni). Ma è anche presente una vicenda drammatica famigliare affrontata con tipico tatto giapponese. Grande la protagonista, Chiaki Kuriyama, già vista in Kill Bill e Battle Royale.Difetti: come horror non è che mette poi tutta ‘sta paura fottuta addosso, visto che è divertente più che altro, però qualche scena ad alta tensione è comunque presente.Attrice cult: Chiaki KuriyamaLeggi la mia RECENSIONEIl regista Shion Sono si fa una canna, chiedendosi cosa deve fare di più
la prossima volta per riuscire a finire nella top 10 cannibale...
E ora: chi ci sarà in top 10?Ancora niente?
Nessuna emozione?Nemmeno un pizzichino di curiosità?