Salve a tutti voi nuovamente!
Quella di oggi non è, o meglio non sarà, una "spintarella".
Quella di oggi sarà una semplice narrazione di meraviglie.
Lo so...
Detto così non vuol dire apparentemente nulla e forse anche una volta che vi avrò spiegato cosa io intenda non significherà molto più di nulla per voi.
Per me però significa moltissimo già fin d'ora!
Anzi...
Fin da ben prima di ora!
Dunque...
Voglio approfittare di questo nuovo spazio che mi sto ritagliando in questa mia nuova maglia della Grande Rete per raccontarvi, ancora una volta, del mio "Racconto Cinguettante", o "Racconto Cinguettato" come preferite.
Come vi ho raccontato giorni fa, di recente mi sono messo in testa di scrivere un racconto utilizzando lo "Stile Twitter".
In che cosa consiste questo stile?
Semplice!
Consiste nel portare avanti la stesura di questo mio racconto, mediante la pubblicazione, o pubblicazione preventiva, per essere precisi, tra le pagine di un altro blog, sempre di Blogspot, per mezzo di capitoli di una lunghezza di massimo centoquaranta caratteri, spazi compresi, ciascuno.
Ero partito, come mio solito, essendo vittima, per così dire, di un'ubriacatura di entusiasmo.
Nonostante tutto però le mie previsioni, che io ritenevo affidabili e realistiche, mi portavano a pensare che avrei presto diradato il lavoro di pubblicazione su blog di questi "microcapitoli", come li chiamo nel titolo.
Questo perchè pensavo che, alla lunga ma forse anche alla breve, mi sarei reso conto della quasi impossibilità di fornire un seppur vago filo conduttore al mio racconto attraverso una serie di capitoli della lunghezza di così pochi capitoli.
Ed invece mi sto divertendo un sacco a portare avanti questo progetto!
E' vero!
Forse il filo conduttore di cui parlavo poco fa stenta a trovarsi in questa serie di microcapitoli che possono, e sottolineo POSSONO, dare l'idea di una cosa confusionaria e dispersiva.
Però dato che un lavoro va visto, o meglio valutato, nel proprio insieme e non a sprazzi, chi lo sa che quando tutto sarà finito il mio racconto non risulti avere quella "compattezza" che, osservando questo nostro "Progetto Puzzle" attraverso i suoi singoli pezzi sembra smarrirsi.
Staremo a vedere come si evolveranno le cose!
Per il momento, come ho detto sopra, mi sto divertendo un Mondo a risistemare il mio racconto sminuzzandolo in modo da ridurlo a "bocconcini" da centoquaranta calorie, oh pardon caratteri, ciascuno!
Grazie per la pazienza e l'attenzione ed arrivederci alla prossima!
Buon fine settimana e Buon tutto a tutti voi!
Con simpatia!
Riccardo