Iniziamo con un libro che vi ho già presentato in un paio di post precedenti: il Manuale degli indovinelli di V. Melegari. Un libro divertente che fa scoprire ai bambini e ai ragazzi un modo diverso per stare insieme. Ricordo come, da bambina, portando il libro a scuola, mi divertissi all’intervallo a porre sempre nuovi quesiti ai miei compagni; ecco il primo dei 107 indovinelli proposti nell’ultimo capitolo del manuale.
Sto sui tetti e non sono uccello.
Sono bianca e non sono farina.
Sono un’arma per il monello,
la sorpresa di una mattina…
E qui qualche altro indovinello!
Della stessa collana, fa parte anche il Manuale dello scienziato di M. Johnson, J. G. McPherson e A. Ward. Il testo propone una serie di esperimenti per rendere più familiari i concetti alla base della chimica, dell’elettronica, del volo e del galleggiamento... Per giovani futuri scienziati o, semplicemente, ragazzi curiosi!
Un
libro dal sapore un po’ nostalgico e patriottico: Cuore di Edmondo de Amicis, pubblicato nel 1888. Ne ho a casa una vecchia edizione del
1976 con le pagine ormai ingiallite dal tempo: nelle sue pagine si ritrova
un mondo antico che fa parte della nostra storia e che le giovani
generazioni non dovrebbero dimenticare. Splendidi anche i racconti mensili
del maestro Perboni
Sempre
per non dimenticare, consiglio Le
tue antenate, di Rita Levi Montalcini. 70 donne protagoniste nella società e nella scienza,
dall’antichità ai giorni nostri, che hanno dovuto lottare contro i
pregiudizi per poter studiare ed entrare nei laboratori. Hanno rischiato
di vedersi strappare le loro scoperte fondamentali, spesso attribuite ai
soli colleghi uomini. Il libro si apre con la storia di Ipazia, la più
famosa tra le scienziate dell’antichità.
Tra le scienziate del Novecento
citate nel testo, vorrei invece ricordare Eugenia Sacerdote de Lusting,
recentemente scomparsa.
Per
chi ama, invece, il racconto fantastico abbiamo Flatlandia: un classico del XIX secolo scritto da Edwin Abbott Abbott. Il racconto
narra la vita di un abitante di un ipotetico universo bidimensionale che
entra in contatto con l’abitante di un universo tridimensionale. In
proposito, vi lascio le divertenti vignette di Popinga e un video.

Immagine realizata da Popinga, qui potete leggere il post e qui vedere la seconda serie de:
"I matematici di Flatlandia"
Da brava biologa, devo consigliarvi L'Anello di Re Salomone scritto dall'etologo austriaco Konrad Lorenz. Il titolo richiama la leggenda secondo la quale il Re Salomone avesse un anello che gli permetteva di parlare con gli animali e capirne il linguaggio. Consigliato a chi ama gli animali.


Concludo con due libri un po’ più impegnati ma davvero ben scritti.Il libro di fisica, scritto sempre da Isaac Asimov: un manuale che è anche un romanzo che introduce il lettore, in una forma semplice e scorrevole, nei segreti della scienza, fisica e non solo!


L'ordine di questa presentazione è puramentre casuale e dettato dall'estro del momento!
Buona lettura a tutti!
Tania Tanfoglio






