Fino ad ora li avevo sempre solo comprati e mangiati, ma mai fatti in casa.
Tutto ha avuto inizio dopo il pranzo da I-Jo.
Meggy Fri ci ha gentilmente dato un passaggio fino a Via Cola di Rienzo, dove sapevo che avrei trovato le volontarie dell'AISM, l'Associazione Italiana Sclerosi Multipla, che qualche tempo fa ha venduto le mele per raccogliere dei fondi a sostegno della stessa.
Tra l'altro le davano dentro una piccola borsa arancione che ho conservato, poichè molto comoda.
Dopo di ciò, io e Sara abbiamo proseguito il giro recandoci a piedi fino a Largo Argentina per fare un giro alla libreria Feltrinelli.
Per me le librerie sono pericolose poichè trovo sempre libri che mi tentano e, come volevasi dimostrare, sono uscita da lì con due di essi. Tre, aggiungendo il mega librone su muffins e cupcake che mi hanno dato in promozione, pagandolo circa 3,00 Euro in più.
Tra le tante gustose ricette, c'era anche quella dei muffins alle mele che poi ho deciso di fare, usando proprio le mele dell'AISM.
Per questo li ho ribattezzati in questa occasione "muffins solidali".
C'è da dire che non mi sono trovata bene con quella ricetta in particolare, in quanto le dosi sono scritte in tazze e frazioni, cosa che mi ha messo in difficoltà, essendo io abituata con i grammi.
Comunque il risultato finale non è da disprezzare, sono venuti bene considerando che era la prima volta che li facevo e non mi posso lamentare. Miglioreremo con la pratica.
Li ho fatti assaggiare anche a Sara, che ho costretto a farmi da cavia (eheheh!) e non ha avuto nessun problema di stomaco!
Un saluto a tutti e uno speciale ringraziamento a Sara per essere staata disponibile "a sacrificarsi" per l'assaggio.