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I miei racconti - la rockera - 2009

Da Astonvilla
I MIEI RACCONTI - LA ROCKERA - 2009
Un altra piccola storia di una fanciulla che ho frequentato un questo lungo inverno a Cuba.
Nulla di storico,una piccola cosa un po'...particolare.

Ovviamente questi post spariranno il giorno in cui la mia fanciulla attuale approdera' su internet.....

Una sera intorno a meta' gennaio dico a Yanet che volevo passare solo la serata,e' capitato 7/8 volte in 4 mesi e tutte le volte sono poi andato a dormire da solo rimpiangendo il fatto di non averla accanto.

Siamo animali strani......

Comunque sono in giro per Tunas col mio amico di Cattolica,anche lui ha passato alcuni mesi a Tunas,non c'erano programmi particolari,dopo il solito anejo especial al Cadillac andiamo a fare un giro di fronte alla bolera,saranno state le 22.00,per vedere come buttava.

A un certo punto lui incrocia una nera,lui e' un tipo che non va troppo per il sottile,la nera e' con una blanquita minuta,io proseguo a camminare mentre lui attacca bottone con la negra.

Il mio amico mi chiama,evidentemente aveva bisogno di una spalla con l'altra,non ne avevo voglia ma comunque in qualche modo la serata andava passata.

Mi avvicino,mi presento,e guardo la blanquita.

Una rockera.

Gonna corta di pelle nera,stivali da motociclista e maglietta,e' carina ma minutina,abituato come sono alle poppone siamo alcuni sistemi solari fuori target.

La fanciulla ha un piercing sotto il labbro inferiore e mentre parla mi accorgo che ne ha uno anche sulla lingua....la cosa inizia a farsi interessante.

Avevo una ragazza 4/5 anni fa,italiana,una che lavorava per me,20 anni con un piercing sulla lingua e faceva dei sofegot memorabili anche grazie a quel pallino argentato usato come u Signuruzzu comanda....
Comunque guardo bene la fanciulla,giovane....parecchio giovane...un bel visino pulito ma con quel piercing che apre orizzonti inimmaginabili.
Andiamo a bere qualcosa alla terrazza,il mio amico parlava con la negra e io con lei,mi dice che mi ha visto con una triguena,le dico chiaro e forte che e' la mia novia (lo faro' con tutte...in modo che a nessuna venga in mente di lasciare il cappello sulla sedia) ma la cosa non le fa ne' caldo ne' freddo...

Comincia a piacermi anche se e' uno scricciolo e ha solo un ipotesi di puppe...

Andiamo a bere qualcosa alla terrazza.
"Quanti anni hai?"
"Diciotto"

"Carne'".....

"A Casa"....

E qua' la serata e' belle che risolta.......

Mentre il mio amico va via con la negra le do' appuntamento per il giorno dopo alle17 al parque Maceo ma solo se ha il carne' su cui c'e' scritta la data di nascita.

No 18?

No party!

Questo per una cosa mia perche' a casa non chiedono nulla,c'e la mia fanciulla puntata e la duena mi concede un oretta al giorno o quando capita senza chiedere nulla,la fanciulla entra in casa e subito si infila in camera.....e' un patto fra me e lei,si fida e puttanate non ne faccio.

Il giorno dopo aspetto seduto sullo scooter nel parque secondario della citta' quando la vedo arrivare....con l'uniforme della scuola e lo zainetto..."oh cazzo".

Solitamente appena vedo un uniforme scolastica giro larghissimo ma oramai sono li'...

Arriva mi bacia e senza che io chieda nulla mi piazza sotto il naso il carne' che esamino accuratamente......18 anni e 4 mesi...puff......

Il dubbio al di la' dell'aspetto fisico mi era venuto anche perche' frequentava un gruppo di rockeri tutti piu' o meno ragazzini...

Comunque andiamo en la cama e chiacchieriamo un po',e' intelligente e tosta di carattere,al primo bacio mi da un mozzico della madonna sul labbro inferiore,quello ustionato dal sole.....

Caccio un urlo......ovviamente mi ha aperto la crosticina e sanguino....le dico se si e' portata dietro una frusta....lei sorridendo si scusa....ste' cazzo di rockere....

La trombata sara' in linea col mozzico con io che slalomeggio fra le sue unghiate (mi ero raccomandato di non lasciare segni.....) e alla fine e' piu' il tempo che ho passato ad evitare danni che a divertirmi.

Brava ragazza ma di rockere non ne voglio piu' sentire parlare.....


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