Succede come con le diete: tu ce la metti tutta, fai qualche sacrificio per dimagrire o ingrassare, a seconda dei casi, e quando arriva il momento della bilancia ti confronti con la spietata realtà: non solo non hai raggiunto l’obiettivo desiderato, ma esattamente il suo contrario!
Ecco, diciamo che a gennaio, nel dichiarare i buoni propositi per il 2011, tutto mi aspettavo tranne di arrivare a giugno con questi numeri.
Ma lascerò che parlino le cifre, dato che la vergogna è tanta:
- Indifferenziato: 42,7 kg
- Vetro: 12,6 kg
- Plastica e alluminio: 4,9 kg
- Carta: 11,4 kg
Come dire che in sei mesi non solo non sono diminuiti i rifiuti che ho prodotto (vs 2010) ma sono decisamente aumentati!
Certo, quest’anno sono stata più rigorosa nel pesare e c’è da dire che in inverno aumenta la produzione di rifiuti domestici perché si passa più tempo in casa.
Aggiungo anche:
- avevo il sole negli occhi
- c’era vento
- invito gente che produce troppe scorie
Detto questo, non mi resta che ammettere il parziale e provvisorio fallimento e usare questo punto critico come una nuova partenza, per fare meglio nei mesi a venire.
Foto: Torephoto