Siamo quasi a fine anno e prima che cominci lo shopping Natalizio che crea confusione nelle nostre teste ho chiesto ad amici e parenti quale è stato il MIGLIORE ACQUISTO DELL’ANNO.
Non ero interessata solamente al rapporto qualità/prezzo, il mio interesse era legato alla soddisfazione del compratore, a quel momento in cui dici “ma come ho fatto a vivere fino a oggi senza ciò”.
Naturalmente è una resoconto molto leggero (come sempre nel mio blog)
Non sapendo che ordine usare ho deciso di metterli in ordine i costo.
- Frangetta cinese € 4,50
- Sedia da mare € 12,90
- Cene sui Social Shopping € 13,00/18,00
- Vivavoce per auto € 29,00
Frangetta Cinese: Comprata da mia zia in un grande magazzino di generi vari cinese, per il prezzo irrisorio è molto bella, ha addirittura varie sfumature di colore che danno l’effetto di capelli veri. Le donne hanno spesso voglia di cambiare pettinatura e con questo accessori è veramente facile!
Sedia da mare: Comprata da me, abito al mare e per chi ne è appassionato come me è fantastico ma per chi lo odia come mio marito è una penitenza così le ore destinate a fare la bagnante sono pochissime e spenderci anche 14/15 euro per due lettini ed un ombrellone non è proprio il caso così ogni tanto usufruiamo delle zone libere e quella è la mia punizione. Mi da fastidio la sabbia, sto scomoda da sdraiata, non riesco a leggere….così mi sono comprata questa sediolina e vi dirò che mi sento proprio una regina sul trono!
Cene sui Social Shopping: Comprate dalla mia amica Romina, di cui vi metto il messaggio che mi ha scritto “penso che come utilità i migliori acquisti nell’ultimo anno e mezzo siano le cene sui social shopping, per il 70% delle volte abbiamo mangiato bene spendendo dai 13 ai 18 euro a testa dall’antipasto al dolce (a volte portavamo a casa anche la doggybag, il secondo non riuscivamo neanche a toccarlo tanto avevamo mangiato) è un ottimo rimedio per uscire a cena una volta la settimana nonostante la crisi… e come darle torto!!
Vivavoce per auto: Comprato dal mio amico Francesco, no non è un agente di commercio ma credo riceva più telefonate di un centralino, non mi faccio i fatti suoi ma spesso e volentieri a chiamarlo sono donne, e bravo Francesco se la multa non vuoi pagare il vivavoce devi comprare!
Il senso di questo articolo è che per fare un pensiero a Natale non importa spendere 1 euro o 100, bisogna regalare ciò che piace, spesso, e mi ci metto di mezzo anche io, si regala ciò che piacerebbe a noi per gli altri e come accaduto qualche anno fa, ho ricevuto una borsa da mio marito, in conclusione, insoddisfazione per il regalo ricevuto (da parte mia), imbarazzo per il regalo sbagliato (da parte del marito), regalo cambiato con un costo aggiuntivo (sempre da parte del marito) e vi dico che a distanza di anni, sotto Natale ci viene sempre in mente questo episodio, mentre Nicola mi compra un regalo e mentre io lo scarto. E non pensiamo poi a quando io gli ho regalato un taglia barba sbagliato……ma questa è un’altra storia.
E per restare a tema BACIO SOTTO IL VISCHIO.