I migliori spot della nostra adolescenza

Quante volte abbiamo chiamato un qualsiasi cameriere Ambrogio o abbiamo detto scherzosamente ”Non ci vedo più dalla fame!”

Questo perchè alcuni spot sono entrati nella nostra memoria diventando dei gingle per tutti quelli che hanno vissuto la nostra stessa epoca.

Ecco, per me i 5 migliori spot degli anni ’90 sono loro:

FERRERO ROCHER

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Dalla nascita di questo video, Ambrogio è rimasto il nome per eccellenza di ogni maggiordomo che si rispetti. Dagli anni ’90 in poi nessuna mamma ha più voluto chiamare un figlio con un nome simile.

MOROSITAS

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”Prendila morbida, Morositas!!” E’ un invito a prendere la vita alla leggera. Il difetto delle morositas è che ti si attaccavano al dente del giudizio come una carie e ogni volta, in modo poco elegante, dovevi staccartela con le unghie. Ma tutto sommato ne valeva la pena

TABU’

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”TATTA-TATTABU!” Bellissimo gingle delle quali parole non si capiva una cippa lippa, ma proprio per questo era divertente ballucchiare sul divano cercando di coglierne il significato. Le tabù mi ricordano in modo folle mio nonno e il suo cassetto delle delizie, dove nascondeva caramelle alla liquirizia e pacchi da 100 di Tic Tac.

PENNELLO CINGHIALE

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Probabilmente il miglior protagonista di questo spot sarebbe stato il buon caro Rocco, ma indubbiamente l’avrebbero censurato com’è avvenuto per la pubblicità delle patatine. Ricordatevi però che ”non ci vuole un pennello grande, ma un grande pennello!”

CRYSTALBALL

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Nella pubblicità era una cosa, nella realtà il crystalball ti si attaccava ai capelli e formava dei grumi che dovevi sciogliere nell’acido.
Ma a parte tutto, che bei ricordi!

Beth