I Moderni tornano con un nuovo singolo e si raccontano a 360 gradi

 Intervista a cura di Cristina Vellucci

- Vi siete classificati secondi nella quinta edizione di X factor. A distanza di un anno cosa è cambiato per quei quattro ragazzi che nel 2007 nascono come un gruppo maschile dal nome Free Chords?

Intanto non siamo più un gruppo maschile: abbiamo scoperto la nostra femminilità , una ci basta. E’ cambiato molto intorno a noi, ma noi non siamo cambiati…Ci siamo trovati ad essere catapultati in una realtà che ha fatto in modo, in un tempo molto rapido, di avere una grande visibilità e di ampliare il nostro orizzonte musicale e performativo, dall’ acapella alle basi, dal canto alla messa in scena. Ora stiamo lavorando sodo per fare in modo che tutto ciò diventi un lavoro di qualità e che sia apprezzato da più persone possibili.

- La proclamazione sul podio del talent show conclusosi su Sky Uno il 5 gennaio vi ha portato un enorme successo. Come avete trascorso quest’anno e in particolare l’estate? Vi siete dedicati alla messa in cantiere del primo CDVD, secondo estratto dell’album Troppo fuori?

Quest’anno è stato molto veloce e senza sosta, per fortuna. Usciti dal talent siamo entrati subito in studio insieme ai Two Fingerz e abbiamo gettato le basi di quello che poi sarebbe diventato Troppo Fuori. Da lì il delirio: uscita del primo singolo “L’Estate Si Balla” che è diventata sigla Sky per i Giochi olimpici di Londra 2012, il video annesso, la promozione e i concerti in giro per l’Italia e poi collaborazioni molto importanti come quella con il Ministero Della Salute per l’iniziativa Adrenalina Pura, una campagna di sensibilizzazione contro lo sballo indirizzata ai giovani…Inoltre, come ultimo punto, l’uscita del secondo singolo estratto da Troppo Fuori e cioè CDVD di cui a giorni uscirà il nuovo video musicale.

 - Riferendoci in particolare al video del vostro ultimo singolo che uscirà a breve, regalereste ai lettori di The Freak qualche chicca in esclusiva?

Sicuramente il video di CDVD vi sorprenderà perché questa canzone, insieme a Solo Te, ha un mood molto diverso rispetto a tutto il resto del CD…Il video non poteva essere certo da meno, quindi vedrete I Moderni in una veste diversa…Forse più matura , sicuramente più “HD”…Coming soon.

 - Cosa vuol dire per voi essere “troppo fuori”?

Troppo Fuori significa essere come noi…Abbiamo tanti background differenti, tanti interessi, siamo molto curiosi e non ci fermiamo mai…Siamo difficili da imbrigliare. Essere Troppo Fuori può anche essere una spinta alla ricerca di qualcosa di nuovo, qualcosa che possa soddisfarci e soddisfare, qualcosa di “fuori” dai clichè. Sicuramente non sarà un processo immediato, ma “Troppo Fuori” è un buon punto di partenza.

- Qual è la canzone che più vi rappresenta? Spiegateci perché.

Le canzoni dell’album che ci rappresentano sono tante…Noi possiamo dire che siamo particolarmente legati alla nostra versione di Summertime. Abbiamo voluto registrarla in presa diretta, proprio per ricordare a noi e a chi ascolta da dove veniamo. Non abbandoneremo mai il nostro primo amore : la musica acapella. Stiamo preparando un unplugged, in questi giorni, che riscopre anche queste nostre origini.

- Siete affiancati dalla Sony Music Entertainment (Italy). Una bella soddisfazione per essere solo all’inizio della carriera artistica.

Si certo,una grande soddisfazione. E’ sicuramente il sogno di tutti firmare per una major di questa importanza e, forse ancora di più, avere la fiducia di un’etichetta come Sony. Siamo molto contenti, stiamo conoscendo un sacco di addetti ai lavori che sono davvero dei professionisti…Stiamo imparando tanto….Come si fa in un’ottima scuola!

- La vostra musica rientra nella categoria dell’Hip Hop e non solo. Come mai vi siete avvicinati a questo genere musicale?

In realtà non è propriamente corretto, nessuno di noi fa breakin, djing, writing, quindi non siamo un gruppo hip-hop. Diciamo che forse quello che si è visto in “Troppo Fuori” è un po’ di rap. Ci sentiamo di dire che non siamo un gruppo rap, ma un gruppo in cui, alcuni dei membri, hanno tra i propri ascolti anche il genere rap. Forse l’utilizzo del beatbox ha sempre dato questa visione un po’ troppo “appartenente” a un mondo ben collocato di cui facciamo parte forse solo trasversalmente. Abbiamo visto di recente un documentario di Ice-T che si chiama “The Art Of Rap” e ci siamo accorti che quello che abbiamo noi di rap è “l’attitudine a farcela”…Il sottotitolo del film era “Something From Nothing”…Ecco, noi siamo venuti fuori dal niente, con niente e stiamo creando qualcosa.

- Il singolo inedito Non ci penso mai è stato scritto dai Two Fingerz, il duo rap tutto italiano che ha preso vita nel 2003. Qual è il vostro rapporto con loro?

E’ un rapporto caotico, per i vari e disparati impegni che ognuno di noi ha…Ci becchiamo con difficoltà, ma è normale. Siamo riusciti, quest’estate, a fare una data assieme, in cui I Moderni hanno condiviso il palco con i Two Fingerz…E’ stata una serata delirante e piena di energia…Insomma abbiamo spaccato…Dovevate esserci!

- Celeste Gugliandolo, nel gruppo sei conosciuta come Liza e sei l’unica donna che ne fa parte. Come ti trovi a lavorare con altri tre ragazzi? Avrete opinioni spesso diverse.

Ciao, sono Celeste e sono l’unica donna del gruppo da più di un anno, da più di 15 giorni riesco finalmente a non litigare più con gli altri, grazie a pratiche yoga e di autocontrollo. Liste Rosa a parte, credo che il livello del rapporto all’ interno dei Moderni sia talmente fraterno che anche le differenze sessuali sono abolite; spesso, anzi, mi ritrovo in atteggiamenti da maschiaccio che li impensieriscono. Non parlerò qui delle loro attitudini femminili. Più che un gruppo, siamo un branco, una sorta di famiglia allargata che fa della sua unione la sua forza. Sinceri e crudeli, come tra fratelli, affiatati e solidali.

- Il 20 settembre ha preso il via la sesta edizione di X factor. Cosa ne pensate? Avete qualche critica da fare a riguardo?

Nessuna critica, ma stiamo seguendo tutto quello che sta accadendo con la passione dei commentatori sportivi…Siamo molto curiosi di vedere come sarà questa edizione e ogni volta che siamo davanti allo schermo, oltre a ricordare, ridendo e piangendo, il nostro percorso, ci sentiamo un po’ come degli zii che stanno passando il testimone.

- Prossimi progetti? State lavorando già ad un nuovo album?

Tanti tanti progetti e state certi che non vi abbandoniamo…Siamo in piena fase creativa e sempre in movimento per dare vita ad un’altra “creatura discografica”. State sintonizzati o, come diciamo sempre noi : STAY MOD!

Grazie e in bocca al lupo!

I Moderni salutano The Freak: