Magazine Bambini

I nonni

Da Bimbiuniverselaura @laurazampella
I nonni Prendo spunto da questo post dedicato ai nonni apparso qualche giorno fa su Le Nuove Mamme per scrivere un post che ho nelle bozze da tanto tempo e che non mi sono mai decisa a scrivere. La nostra situazione familiare prevede un quantitativo di nonni oserei dire "eccessivo" e qualcuno starà pensando che i nonni non sono mai troppi, ma non è sempre vero, almeno per me. Noi abbiamo a disposizione entrambi i nonni e in un caso siamo dotati anche di bisnonna.
Fortunati?
Insomma.
Io faccio parte di chi crede nella "risorsa nonni", se questi però svolgono il loro ruolo in maniera totalizzante, e con questo termine non voglio dire che si devono annullare per i loro nipoti ma che spesso devono dirsi disposti a cedere a dei compromessi se vogliono passare del tempo con loro. Mi spiego meglio: se io come madre chiedo aiuto lo posso fare in maniera "programmata": ho un impegno, non posso portare con me la prole e quindi alzo la mano e chiedo aiuto ai nonni dando precise indicazioni (orari e quantità di ore da dedicare ai nipoti). A quel punto sta ai nonni chiamati in causa dire si o no a seconda dell'impegno richiesto. Oppure l'aiuto richiesto può essere "a sorpresa": all'ultimo sorge un impegno di varia natura e io chiedo il loro supporto. Ovviamente anche in questo caso c'è libertà di risposta sia negativa che positiva e questa forse è la risposta più difficile che si chiede ad un nonno, perché sicuramente vuol dire rompere la loro routine obbligandoli, per un giorno, a seguire i ritmi di un'altra famiglia. Se alla richiesta "estemporanea" ci si sente dire sempre no, si sarà portati a diminuire il numero di richieste perché, a priori, si è già a conoscenza della risposta e della fatica che gli altri attori in campo fanno nel rispondere e si tenderà ad andare sempre nella direzione di quei nonni che invece concedono il loro tempo sempre indipendentemente dalla "programmazione". Questo però, a mio parere, non deve suscitare gelosie o ripicche, così come ci si deve sentire liberi di accettare o rifiutare. In quest'ultimo caso, però, si deve essere consapevoli che il tempo passato con i nipoti diminuirà proprio perché all'occorrenza ci sarà qualcun altro che sarà intervenuto prima. Invece spesso questo genera gelosie e porta a far si che poi si pretenda, da parte dei genitori, del tempo dei nipoti che abitualmente loro usano per fare altro (giocare con altri bambini ad esempio). No non sono pazza, io certe situazioni le ho vissute in prima persona, ad altre sono stata spettatrice ma sempre mi sono arrabbiata di fronte alle gelosie perché io credo che quello che ci viene restituito  (sia come genitori che come nonni) sia sempre proporzionale a quanto si da e quindi quando capitano cose che non ci rendono felici (sempre che sia giusto usare questo termine), credo sia fondamentale guardarsi dentro e farsi delle domande, prima di pretendere.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog