Fino al 20 luglio al Palazzo delle Esposizioni di Roma, si può visitare una mostra molto interessante dal titolo “I nostri Anni ’70. Libri per ragazzi in Italia”, a cura di Silvana Sola e Paola Vassalli. Gli anni ’70 hanno visto una rivoluzione che ha cambiato radicalmente e innovato il panorama dell’editoria per ragazzi in Italia: una nuova generazione di editori, autori e illustratori si è liberata dai vecchi canoni espressivi del libro illustrato per l’infanzia, progettando e creando libri per un bambino nuovo. Una linea del tempo che corre lungo un decennio e diviene patrimonio vivo, stimolo, occasione di scoperta per “apprendisti lettori”. E’ in quel decennio si consolida anche in Italia il picture book espressione più felice del nostro “albo illustrato” e il bambino apprendista lettore perde lo statuto di “minore” per acquisire pari dignità del lettore adulto. Le storie poi sono le stesse che mamma e papà leggono nei loro libri e sulle pagine dei quotidiani: storie ecologiche, storie di “guerra e pasta”, di diversità e solidarietà, di amicizia alla ricerca dell’identità, storie di vita insomma.
Un percorso lungo un decennio che mette al centro l’opera originale dei grandi artisti italiani nei “sentieri della creatività“: per conoscere le regole del gioco messe in campo da Bruno Munari nel creare i suoi preziosi “libri progetto”, per entrare nel mondo delle fiabe e salire sulla scena teatrale guidati dalle figure di Emanuele Luzzati, per sperimentare la portata liberatrice del segno e della parola nelle poesie di Toti Scialoja, con sempreverdi compagni di strada quali Valentina Mela Verde creata da Grazia Nidasio e la simpatica Pimpa uscita dalla penna di un grande Altan. In mostra cento disegni e cento titoli, molti presenti nello Scaffale d’arte del Palazzo delle Esposizioni, testimoniano la ricerca editoriale nazionale e internazionale di un passato ancora attuale.
Il catalogo dell’esposizione (da cui sono tratte le immagini riprodotte) è pubblicato da Corraini.
In occasione della mostra, si tengono incontri di formazione per gli adulti (qui il programma) e laboratori dedicati ai bambini (qui il programma).
La mostra e gli incontri di formazione sono a ingresso gratuito; i laboratori sono a pagamento.