I nostri vigneti: futuri patrimoni dell’umanità?

Valorizzare le nostre aree di eccellenza candidate Unesco: è questo uno dei progetti approvati recentemente dalla Giunta Provinciale, presieduta da Paolo Filippi, su proposta dell’Assessore alla Pianificazione Territoriale, Raffaele Breglia. Il progetto prevede una spesa complessiva di 200 mila euro e si propone di promuovere il territorio locale, esaltandone i panorami e gli scorci paesaggistici.

La Provincia di Alessandria, insieme a quella di Asti e di Cuneo, ha creato un dossier per inserire i paesaggi vitivinicoli delle Langhe-Roero e del Monferrato nella lista dei beni considerati patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Nell’alessandrino sono due le zone di eccellenza individuate: la zona “Moscato”, che comprende parte dell’Alto Monferrato acquese, e la zona “Grignolino”, che interessa parte del Basso Monferrato casalese. Con i futuri interventi di valorizzazione, l’Amministrazione provinciale vuole creare dei veri e propri “quadri naturali” che possano essere “incorniciati” in contesti adeguati, in modo da migliorarne la fruizione generale.