I Paesi del Sahel hanno deciso di cooperare sul piano militare contro i gruppi armati

I capi di Stato maggiore cinque paesi del Sahel (il cosiddetto G5: Burkina Faso, Niger, Ciad, Mali e Mauritania) hanno firmato un accordo di cooperazione militare per il contrasto ai gruppi armati.

Il documento è stato siglato ieri durante un vertice a Ouagadougou e pone l’accento soprattutto sulla messa in sicurezza  congiunta dei confini. “Le nostre frontiere - ha infatti spiegato il generale Mahamane Touré, capo delle forze armate maliane - sono porose, disponiamo di risorse limitate per controllarle: per questo è bene non condividere soltanto le informazioni”.

All’incontro hanno partecipato anche varie autorità militari francesi (Parigi è presente nell’area con la missione Barkhane), tra cui il capo di stato maggiore Pierre de Villiers.

               a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)