Quante volte abbiamo sentito parlare di paesi in via di sviluppo e paesi sviluppati? Secondo Kofi Annan, Segretario Generale delle Nazioni Unite, "un paese sviluppato è quello che permette a tutti i suoi cittadini di vivere in libertà e in salute, in un ambiente sicuro".
L'attributo di paese sviluppato non è un semplice aggettivo assegnato ad alcuni paesi e ad altri no, ma il risultato di un indice statistico, lo Human Development Index (HDI), redatto dalle Nazioni Unite e calcolato ogni anno su parametri come le aspettative di vita, l'istruzione, il tenore di vita, il benessere dei bambini, l'assistenza sanitaria, il benessere economico e la felicità della popolazione.
Anche se qualcuno ha criticato questo indice perchè considerato troppo vago ed inesatto, è per il momento l'unico che abbiamo per mettere in fila i paesi del mondo seguendo i criteri prima esposti.
La classifica 2013 è la seguente:
- Norvegia (punteggio: 0,955)
- Australia (punteggio: 0,938)
- Stati Uniti (punteggio: 0,937)
- Olanda (punteggio: 0,921)
- Germania (punteggio: 0,920)
- Nuova Zelanda (punteggio: 0,919)
- Irlanda (punteggio: 0,916)
- Svezia (punteggio: 0,916)
- Svizzera (punteggio: 0,913)
- Giappone (punteggio: 0,912)
Il paese in vetta alla classifica, la Norvegia, è una monarchia parlamentare con elevatissimi standard di istruzione, un basso tasso di povertà e disoccupazione, oltre ad un'aspettativa di vita di oltre 80 anni. Con quasi 5 milioni di abitanti, ha una delle più grandi riserve mondiali di petrolio, gas naturale, minerali, legname, frutti di mare e d'acqua dolce e di energia idroelettrica, oltre ad essere uno dei principali esportatori di petrolio. La Norvegia è riconosciuto a livello internazionale per la sua assistenza sanitaria universale, un sistema scolastico avanzato e un sistema di sicurezza sociale tra i migliori nel mondo.
La maggiore sorpresa tra le nazioni presenti nelle prime dieci posizioni è costituita dall'Irlanda, nonostante il suo alto debito pubblico e nonostante sia stata classificata come una delle nazioni meno virtuose dell'euro-zona (PIIGS: Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna). L'Irlanda ha un altissimo tasso di alfabetizzazione (99%) ed elevati standard di istruzione, così come una forte aspettativa di vita (78,9 anni). Inoltre dispone di infrastrutture sviluppate ed è tra i paesi al mondo con il grado di libertà più elevato: libertà di stampa, libertà economica e libertà politica.
L'Italia è posizionata al 25° posto, con un punteggio di 0,881 dietro a Spagna e Slovenia, ma davanti a Grecia e Regno Unito.
METALLIRARI.COM © RIPRODUZIONE RISERVATA