Agli ambientalisti della domenica, che si oppongono alla realizzazione di parchi eolici marini perché – a lor dire – danneggerebbero l’ecosistema, suggerisco la lettura di questo studio approfondito del DTU Aqua, cioè il prestigioso National Institute of Aquatic Resources danese. Ebbene, nei mari della Danimarca ci sono già dodici parchi eolici e gli scienziati del DTU Aqua dicono che le centrali off-shore hanno un effetto positivo sulle specie marine.
Il parco eolico marino di Horns Rev 1 in Danimarca
Addirittura, stando all’analisi, i parchi eolici favoriscono l’incremento di pesci e la diversità delle specie e diventano nuovi habitat e reef artificiali. L’effetto positivo sugli ecosistemi locali è indubbio – aggiungono i ricercatori – perché si creano nuove nicchie ecologiche e aree marine protette, in cui è vietata la pesca commerciale.
La Danimarca, si sa, ha deciso che entro il 2050 non consumerà più combustibili fossili e tutta l’energia elettrica prodotta deriverà da fonti rinnovabili.
Lo studio del DTU Aqua è stato condotto a Horns Rev1, circa venti chilometri al largo della costa occidentale della Danimarca. Il parco è composto da ottanta mulini a vento ancorati a venti metri di profondità.