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I peccatucci da confessionale

Creato il 09 dicembre 2010 da Carlo_lock
Oggi mi sono svegliato chiedendomi quali assurdi e articolati "peccati" o "peccatucci" vengono fuori dalle bocche dei confessanti in una chiesa cattolica (premessa: non sono cattolico).
Certo, che se uno conduce una vita tranquilla, quali peccati avrebbe da dire? Allora l'unico rimedio è raschiare il barile e tirare fuori (come al solito) peccati di natura sessuale.
Spesso il peccato sessuale diventa un'ossessione per il peccatore, il prete (che di sesso non se ne intende o molto spesso si intende soltanto di eros omosessuale) deve trovare una soluzione: i confessori prima di dare l'assoluzione e la penitenza dovrebbero aiutare il fedele a non commettere più il peccato.
-Padre, ho commesso atti impuri!
- Quali atti hai commesso?
-Ho fatto la pipì in faccia alla mia ragazza.
-Ho fatto un uso improprio di una zucchina.
-Ho guardato troppo insistentemente il conducente del bus
-Mi sono masturbato/a pensando a Giovanni Floris
-Desidero essere la escort preferita di Berlusconi
-Desidero sposarmi e poi divorziare dopo dieci giorni
-Mi spoglio nudo in palestra e poi mi dimeno con l'attrezzo per farmi guardare
-Sto tutto il giorno attaccato su Internet a fare sesso virtuale, i ditalini che provoco nelle ragazze sono la mia magnanimità.
-Credo fermamente nella pedofilia dei preti
-Penso che l'ano viene prima di qualsiasi cosa....
Insomma, pensate che abbia abbastanza fantasia di peccati? Piccolo particolare: non credo che nessun fedele cattolico (o quasi) abbia il coraggio di esprimersi in questo modo con un sacerdote. Ne consegue un peccato nel peccato...un'ipocrisia sopra un'ipocrisia..
Va bé, è quasi ora di cena, fermiamoci.

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