Per il Vice Sindaco Arcudi “sarebbe una grande occasione per la città ospitare alcune gare del campionato italiano GP Smart Cup”. Il Comune di Perugia che “piange miseria” quando si tratta di garantire servizi essenziali ai propri cittadini, però si impegna per l’organizzazione di manifestazioni non indispensabili, purchè proposte da “Enti amici”. Se Organizzazioni altamente competenti, come l’Automobile Club e la Commissione Sportiva Automobilistica Italiana, sollevano dubbi sulla legittimità dell’iniziativa, i promotori di questa manifestazione motoristica (su strade in salita e con molti tornanti), minacciano con arroganza di adire le vie legali; quando la loro unica preoccupazione dovrebbe essere quella del rigoroso rispetto di tutte le norme e delle competenze che garantiscono la sicurezza degli sportivi partecipanti e degli spettatori, troppo spesso coinvolti in drammatici incidenti. Da parte sua la Giunta Comunale dovrebbe riflettere se – in un periodo di gravissima crisi economica come quella che stiamo attraversando – non sia più opportuno alleggerire i perugini dalle addizionali e dai balzelli che li strangolano, invece di offrire loro “il superfluo”.
Carla Spagnoli - Coordinatore Regionale di Futuro e Libertà Umbria