Noi siciliani, amiamo stare intorno ad una tavola, magari nelle giornate fredde e di pioggia, siamo capaci a sederci all'una e alzarci alle 17,00 del pomeriggio da quella tavola :-), poi, succede pure che non ci alziamo proprio, lasciamo la tavola apparecchiata e, con il calore del momento, aspettiamo l'ora della cena, scaldiamo quello che è rimasto e rimangiamo :-).Ma vi devo svelare un segreto: voi vedete nel mio blog le mie ricette, le mie tavole imbandite ma....i pranzi della domenica, nella mia famiglia, raramente, si svolgono a casa mia....praticamente in 16 anni di matrimonio, potrà essere capitato 3 volte!! Direte voi: ammazza...che fortuna :-)!! Ed è vero, io la domenica, sono sempre invitata: quando mamma aveva ancora le forze, mangiavamo una domenica da lei e una da mia suocera, ora che mamma non è più al meglio, i nostri pranzi domenicali si svolgono, in inverno, da mia cognata Anna, perchè ha SKY e c'è la partita del Palermo (e certo che quest'anno è stato un bel digestivo!!) mentre in estate, si passa in campagna dai miei suoceri, ogni tanto, quando mia mamma se la sente, andiamo da lei.Per ogni pranzo, a secondo che si svolga da mia mamma, da mia suocera in campagna o a casa o da mia cognata, ci sono tipologie diverse di menù: da mia mamma si va spesso di pasta al forno e, come secondo, coniglio o agnello, dai miei suoceri, anche loro pasta al forno, salsiccia e carne arrostita con la brace, mia cognata, ogni tanto, mi delizia con qualche secondo come lo stinco o l'ossobuco che io adoro :-).Voi direte e tu, quando inviti?? Ma io gli inviti adoro farli in estate e di sera, a cena :-) e con la scusa che la casa è piccola, preferiscono organizzare gli altri in famiglia...e io, onestamente, non insisto più di tanto :-).E così mi limito ad organizzare nel giardinetto, qualche cena estiva con pochi amici.Ma visto che mi sono imbattuta nel contest di Dolci armonie, mi sono chiesta quale sarebbe il mio pranzo domenicale ideale, ma quello per la famiglia, più simili della possibile a quelli della tradizione.
Ed ecco quale sarebbe il mio menù:
- Cominciamo con l'antipasto, anche se voglio fare un pranzo piuttosto classico, visto che l'antipasto, raramente c'è nel pranzo della domenica, lo facciamo solo nelle cene o nei pranzi delle feste, scelgo qualcosa di semplice
Burrata a modo mio
- Come primo....e li non ho dubbi, un classico del pranzo domenicali di tutte le case siciliane :-), un primo che metterebbe d'accordo tutti, sia la mia famiglia che quella di Tommaso :-)
A pasta o fuinu (anelette al forno)
- Come secondo, ho pensato a questo, ricordo che era spesso presente nei pranzi della domenica di mamma, le quaglie ripiene, ma lei le faceva con i piselli e li riempiva con un impasto di mollica, mortadella, etc. ...anche qui, tradizione di famiglia si, ma con un tocco di originalità :-). Ovviamente, se dovessi invitare i miei suoceri, sarei costretta a optare su gli involtini in umido ;-).
Quaglie ripiene all'amarena e castagne
- Come dolci, nelle cene domenicali, non si scappa, nelle nostre tavole ci stanno sempre, i funghetti al caffè e i cannoli :-), ma ora che i dolci li faccio io, mi piace dilettarmi in cose diverse e allora, questo, è uno di quei dolci adatti ad un pranzo importante come questo, che metterebbe d'accordo tutti perchè come base ha la crema di ricotta che in famiglia amiamo tutti ;-)
Torta con mousse di ricotta al cioccolato bianco e croccante
E per finire, la tavola apparecchiata del pranzo della domenica.....nulla a che vedere con le mie tavole preferite delle cene estive in giardinetto :-), ma questo è il pranzo classico e quindi, tavola classica .-)