La notizia ci arriva direttamente dai ragazzi francesi di MacBidouille: tutti i MacBook Pro di ultima generazione possono sfruttare tranquillamente RAM a 1600 Mhz contro i 1333 Mhz equipaggiati di default.
I sospetti c’erano ormai da diverso tempo, dato che tutti i chipset Sandy Bridge supportano nativamente la frequenza di 1600 Mhz per la RAM; ora dopo qualche test fatto dagli utenti più coraggiosi ne abbiamo la conferma: tutti i MacBook Pro che montano CPU Intel Sandy Bridge dovrebbero reggere e sfruttare a pieno RAM a 1600 Mhz. Attenzione quindi che non solo quindi l’ultima generazione di Macbook Pro ma anche i MacBook Pro “Early 2011″ possono sfruttare RAM a ben più alta frequenza.
Una RAM che lavora a più alte frequenze ovviamente permette un leggero incremento delle prestazioni globali, specie con applicazioni pesanti per la RAM come la suite Adobe tanto per citare un esempio.
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