In Italia si è discusso di recente di un video “rubato” dalla trasmissione Piazza Pulita in cui il consigliere regionale Favia denunciava la mancanza di democrazia nel Movimento 5 Stelle. Si è discusso della legittimità etica di quelle riprese, se cioè il giornalista e la trasmissione avessero abusato delle dichiarazioni diffuse senza l’autorizzazione del consigliere.
Negli Stati Uniti è tutta un’altra storia: un video in cui Romney spara a zero sui poveri molto probabilmente costerà al candidato repubblicano la presidenza degli USA. E non si discute del fatto che il video non fosse autorizzato, ma delle dichiarazioni in esso contenute.
Riportiamo parte delle dichiarazioni di Romney durante una cena organizzata per il finanziamento della sua campagna elettorale : “”C’è un 47% di americani che voterà per Obama in ogni caso. Gente che dipende dal governo, che crede che il governo abbia il dovere di pensare a loro, che crede di avere diritto all’assistenza sanitaria, al cibo, alla casa, a quello che volete. Di questi fannulloni non è mio compito preoccuparmi. Non li convincerò mai che dovrebbero prendersi la responsabilità della loro vita”.
Il bello è che Romney , e questo gli va riconosciuto, ha confermato le sue dichiarazioni definendole solo poco eleganti…
Sono strani questi americani… però quando qualcuno dice qualcosa la responsabilità è del “qualcuno” non di chi da notizia del “qualcosa”…