Domani in coda alle celebrazione della ricorrenza del 13 maggio a ricordo dei bombardamenti che hanno investito la città nei lontani anni dell'ultimo conflitto, verrà riaperta la ex Chiesa di San Michele con una cerimonia ufficiale presente Sua Eccellenza i Vescovo di Fidenza Mons Carlo Mazza, il Parroco di San Michele don Gianemilio Pedroni, il Sindaco Andrea Massari accompagnato dalle autorità civili della città, il Presidente della Famiglia Fidentina Paolo Cremona con l'intero consiglio direttivo dell'associazione. Nell'occasione sarà presentato alla città il nuovo "Chorus Laetus" del Maestro Luca Pollastri, il nuovo coro affiancherà ai Pueri et Juvenes Cantores della cattedrale di Fidenza completando così un'offerta canora di innegabile eccellenza.
Alcune annotazioni sulla chiesa nel panorama culturale cittadino.
Come noto la chiesa, una volta privata da arredi, sacri e non, e delle opere d'arte da essa da secoli custodite, era stata affidata alla Famiglia Fidentina e veniva utilizzata in alcune occasioni durante l'anno diventando la sede tradizionale della mostra degli artisti fidentini nell'ottobre e dell'esposizione dei presepi in periodo natalizio. Due eventi che hanno caratterizzato il calendario culturale cittadino per decenni e che continueranno a caratterizzarlo.
La Chiesa di san Michele nella sua ambientazione medioevale.
Sulla destra notiamo la Torre Salvaterra in corrispondenza dell'attuale
palazzo dell'ex Convento Orsoline