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I primi danni dell’ondata antinuclearista

Creato il 06 aprile 2011 da Lorenzo_gigliotto

I primi danni dell’ondata antinuclearistaLeggendo i giornali di ieri ci si può fare un’idea delle prime conseguenze provocate dall’ondata emotiva fomentata dal fronte antinuclearista. Il Corriere della Sera riporta infatti la notizia che sui muri della Tepco sono comparse alcune scritte contenenti minacce contro gli impiegati. La cosa è seria, al punto che l’azienda ha immediatamente diramato una nota riservata nella quale si invitano i collaboratori che vivono negli appartamenti aziendali a cancellare in ogni modo le insegne che contengono il nome della Tokio Electric Power Company. Un dirigente ha dichiarato che “da quando c’è il problema del nucleare la polizia ci prega di usare prudenza e di vigilare sull’incolumità dei dipendenti”. Inoltre, in questi ultimi giorni sono state ulteriormente rafforzate le misure di sicurezza per il presidente della Tepco, Tsuneisha Katsumata. Ma la fobia antinuclearista produce i suoi frutti nefasti anche dall’altra parte del mondo.
Sempre ieri, il Sole 24 Ore scriveva che a seguito della decisione di chiudere sette centrali nucleari, la Germania è diventato un paese importatore di energia. L’associazione dei produttori di elettricità Bdew comunica che a partire dal 17 marzo si è registrato un aumento delle importazioni nette di energia elettrica pari a 50 gigawatt-ore. Tanto per avere un’idea, prima di questa data il paese aveva un attivo nell’import-export di elettricità che variava da 70 a 150 gigawatt-ore al giorno. Dati che hanno immediatamente allertato l’intera comunità imprenditoriale tedesca, che prevede un sostanzioso aumento delle bollette.

Questi due fatti, apparentemente molto diversi tra loro, rappresentano invece un chiaro esempio di come lasciarsi trasportare dall’emotività su una questione tanto delicata come quella del nucleare è la cosa peggiore che possiamo fare. E se la moratoria di un anno proposta dal governo servirà a raffreddare le emozioni lascando spazio e tempo ad analisi più razionali, allora ben venga.



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