È la formazione il trait d’union delle attività promosse nel 2011 dalla Fondazione Pastificio Cerere – attiva dal 2004 in un’ex semoleria pastificio nel quartiere San Lorenzo di Roma – che con la recente nomina a direttore artistico di Marcello Smarrelli, è determinata a rendere ancor più strutturata la propria programmazione, incrementando il dialogo con le istituzioni e affermandosi come punto di riferimento culturale per il territorio.
La vocazione didattica caratterizza da sempre la Fondazione capitolina, nata da un’idea del suo Presidente, Flavio Misciattelli, e dal restauro del più importante sito di archeologia industriale di San Lorenzo. Dismessa la produzione nel 1960, l’ex fabbrica si è popolata di atelier di artisti, diventando negli anni Ottanta la sede del celebre “Gruppo di San Lorenzo”, con Nunzio, Bruno Ceccobelli, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo, Piero Pizzi Cannella, Marco Tirelli…. Ancora oggi gli spazi dell’ex stabilimento industriale ospitano studi d’artista, loft e scuole di fotografia. Seguendo questa tradizione, Marcello Smarrelli punta a mettere in atto progetti formativi che coinvolgano non solo gli artisti ma anche i curatori. “Arte come strumento di sviluppo culturale, portatore di un modello etico e rampa di lancio del pensiero” spiega il neodirettore.
Il 17 gennaio 2011 inizia Curare l’educazione?, un progetto della Fondazione con l’Associazione no profit Esterno22, realizzato in collaborazione con l’Assessorato alle politiche educative scolastiche, della famiglia e della gioventù del Comune di Roma e il contributo del Programma europeo “Gioventù in azione”. L’iniziativa si rivolge alle ultime classi delle scuole superiori. Questa prima edizione è dedicata alla storia del quartiere romano di San Lorenzo, luogo di fermento culturale e sociale, punto di ritrovo per moltissimi giovani. Tre classi di altrettanti licei della città partecipano ognuna a un workshop tenuto da un artista, con il quale sviluppano prima un lavoro d’indagine sul territorio, poi, durante la fase di laboratorio, alcuni progetti che verranno esposti in una mostra al Pastificio (4 – 13 febbraio 2011). Gli artisti della I edizione di Curare l’educazione? sono Tomaso De Luca, Cesare Pietroiusti ed Elisa Strinna.
![Spazio vuoto FPC_ph Giorgio Ciardo I progetti per il 2011 della Fondazione Pastificio Cerere](http://m2.paperblog.com/i/21/210831/i-progetti-per-il-2011-della-fondazione-pasti-L-YPwm19.jpeg)
![Simeti, Esercizi e simulazioni, 2010, FPC 01_ph Giorgio Ciardo I progetti per il 2011 della Fondazione Pastificio Cerere](http://m2.paperblog.com/i/21/210831/i-progetti-per-il-2011-della-fondazione-pasti-L-TvSpmk.jpeg)
Il programma di Vincenzo de Bellis prevede altre due mostre presso la sede della Fondazione in Via degli Ausoni, una a fine aprile e l’altra nel tardo ottobre 2011, dove saranno invitati due giovani artisti di fama internazionale, prima lo svizzero Reto Pulfer (classe 1981), poi Lara Almarcegui (nata in Spagna nel 1972) a confrontarsi con gli spazi del Pastificio e con il contesto territoriale in cui si trova. Inoltre, durante il corso dell’anno, da marzo a dicembre, il pubblico potrà partecipare al suo progetto Alternative to what, what is alternative? (Alternativo a cosa? Cosa è alternativo?) che coinvolge altre fondazioni e istituzioni e vede protagonisti ospiti diversi, tra artisti, critici, direttori di musei, galleristi, collezionisti, che si alterneranno durante una serie di incontri, conversazioni e performances a cadenza mensile.
A queste attività si affianca, per tutto il 2011, Postcard from…, un progetto che interessa il tessuto urbano, realizzato in collaborazione con APA – Agenzia Pubblicità Affissioni. Ogni due mesi un artista viene chiamato da Marcello Smarrelli a realizzare un manifesto per il cortile della Fondazione che poi verrà affisso in varie zone della città. Il primo appuntamento, previsto per il 27 gennaio è con Raphaël Zarka (Montpellier, 1977), che con il suo lavoro apre il programma espositivo della Fondazione Pastificio Cerere.
Marcello Smarrelli, storico dell’arte, critico e curatore, è nato a Roma nel 1962 dove vive. Dal 2007 è direttore artistico della Fondazione Ermanno Casoli e membro della Fondazione Nuovi Mecenati. Ha curato progetti d’arte pubblica e mostre in spazi pubblici e privati. Scrive per varie riviste d’arte ed è consulente per diverse istituzioni, tra cui l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Civita.
Fondazione Pastificio Cerere
Via degli Ausoni, 7 – 00185 Roma
Tel./fax 06 45422960
[email protected]
www.pastificiocerere.it