La CERIMONIA DI APERTURA DEL CONGRESSO di lunedì 28 dicembre presso l'Aula Paolo VI in Vaticano.
Le nostre Giorgia, Elisabetta e Alice chiamate a portare le bandiere di due
Federazioni estere e la bandiera della Federazione dei Pueri Cantores
Accompagnatori ed invitati alla Cerimonia di apertura in Sala Nervi.
Jessica ci regala questa bellissima foto di San Pietro a cerimonia conclusa
La MESSA DELLA FEDERAZIONE ITALIANA nella basilica di Santa Cecilia in Trastevere nella mattinata di martedì 29 dicembre 2015Alcuni cantori con la borsa gialla congressuale
Foto di gruppo prima della Messa
La visita alla Porta Santa nel pomeriggio di martedì 29 dicembre 2015
Come pellegrini verso la Porta Santa
(Foto di Maura)
Prossimi appuntamenti:
Questa sera partecipazione ai CONCERTI DELLA SPERANZA in varie chiese di Roma.
Mercoledì 30 dicembre PREGHIERA PER LA PACE alla Basilica del Sacro Cuore di Cristo Re di Viale Giuseppe Mazzini, 22
Giovedì 31 dicembre UDIENZA CON IL PAPA nell'Aula Paolo VI in Vaticano
Venerdì 1 gennaio SOLENNE MESSA PAPALE nella Basilica di San Pietro che sarà trasmessa in diretta mondovisione.
Noi saremo sempre lì con loro, continueremo a seguirli attraverso le foto che ci invieranno, perché loro, in questi cinque giorni sono ambasciatori della nostra comunità tutta.
IL MOTTO del XL Congresso Internazionale Pueri Cantores Roma 28 XII 2015 – 1 I 2016 Cantate spem vestram! Cantare la vostra speranza! Il motto del XL Congresso Internazionale è una chiamata, un incoraggiamento indirizzato ai Pueri Cantores. La ricchezza spirituale, manifestata dai giovani cantori, rappresenta una vera speranza per il mondo, ma soprattutto per ciascuno di noi. Con la forza dello Spirito Santo l’uomo porta nel suo cuore la forza per costruire un mondo migliore. I giovani sanno mostrarlo meglio, rispetto alle persone che portano già un bagaglio delle esperienze difficili. Le abitudini, l’accomodamento alla propria situazione possono adombrare il desiderio della bellezza e della novità. Per questo c’è bisogno che i giovani non solo gridino ma piuttosto cantino di tutto il loro cuore i motivi della loro ricchezza spirituale e così sveglino la speranza nel cuore degli altri.