Non mostrate mai i quadri di Escher ai pulcini: non li apprezzerebbero, anzi li guarderebbero stupiti grattandosi la testolina con la zampetta e andrebbero in confusione.
Questa sbalorditiva scoperta, illustrata sulla rivista Biology Letters, è tutta italiana e ci rende orgogliosi del livello che sa raggiungere la nostra ricerca scientifica.
Scienziati dell’Università di Trento hanno preso 66 pulcini appena usciti dall’uovo e li hanno tenuti per 24 ore al buio per evitare che avessero delle esperienze visive. Quindi li hanno inseriti in un contenitore a un’estremità del quale erano stati posti due disegni, uno rappresentava un normale cubo e l’altro una delle forme impossibili create da Escher in cui i piani si sovrappongono, si confondono e si intrecciano. Ebbene, due terzi dei pulcini si avvicinavano al cubo possibile invece che a quello impossibile.
Non è straordinario?