I Punti Pivot

I Pivot Point sono uno strumento oggettivo di lavoro, in quanto vengono impostati automaticamente nei grafici come strumento di analisi tecnica attraverso l'attivazione dell'indicatore, quindi vengono visti da tutti allo stesso modo, non come i livelli psicologici di supporto e resistenza che ogni trader imposta nel grafico a propria discrezione, a seconda di quello che ci vede.

I Pivot Point vengono calcolati sommando il massimo, il minimo e il prezzo di chiusura del periodo precedente, e poi dividendo il risultato per 3, il calcolo di questi punti esiste da quando è nato il trading, quindi ancora prima dei sistemi automatizzati, in quanto i traders avevano bisogno di stabilire in maniera oggettiva quando il prezzo di un determinato strumento potesse essere definito troppo alto (e venderlo) o giusto (e comprarlo), controllando i pivot point per mirare a possibili inversioni o breakouts.

I pivot points possono essere utilizzati su qualsiasi timeframe, ovviamente più alto è il timeframe, maggiore affidabilità avranno i segnali.

Se il prezzo del titolo scende sotto il valore di pivot point, il pivot point può essere utilizzato come resistenza. Al contrario, se il prezzo supera il valore del pivot point, il pivot può essere utilizzato come supporto.

I livelli di supporto e di resistenza, vanno impostati su un sistema a 5 punti così definito:

• PP = ( Minimo + Massimo + Chiusura )/3
• R1 = (PP x 2) - Minimo > livello di resistenza 1
• R2 = PP + (R1 - S1) > livello di resistenza 2
• R3 = R2 + (Massimo - Minimo) > livello di resistenza 3
• S1 = (PP x 2) - Massimo > livello di supporto 1
• S2 = PP - (R1 - S1) > livello di supporto 2
• S3 = S2 - (Massimo - Minimo) > livello di supporto 3

Comunque non è necessario fare questi calcoli,perchè il software che utilizzate li inserirà automaticamente.

I pivot point offrono segnali predittivi di due tipi:

- breakout (segnali di continuazione del trend), il prezzo rompendo il primo livello di supporto, da un segnale ribassista (continuazione del trend in atto), che si rafforza nel caso venisse raggiunto il secondo livello (potrebbe essere interessante aprire posizioni put). Al contrario, il prezzo rompendo il primo livello di resistenza, viene intepretato come un segnale rialzista (continuazione del trend rialzista), anche in questo caso rafforzato dalla rottura del secondo livello R2 (potrebbe essere interessante aprire posizioni call).

- inversione del trend (segnali d' inversione del trend). Quando il prezzo rimbalza sul supporto senza romperlo, si ipotizza un'inversione di trend di tipo rialzista. Quando invece il prezzo rimbalza sulla resistenza, si ipotizza un segnale ribassista, si passa infatti da un trend rialzista ad uno ribassista.

Ovviamente, come tutti gli indicatori, anche i pivot poits possono generare falsi segnali per questo è meglio utilizzarli congiuntamente ad altri indicatori per un' analisi più completa al fine di ridurre al minimo gli errori di previsione.