I Quartale 2010

Noi andiamo in America. E tu? domenica, 03 gennaio 2010

Da domani le persone sieropositive potranno entrare, viaggiare, lavorare e risiedere negli Stati Uniti d'America, cosa proibita fino a oggi. Diventa infatti esecutiva da domani 4 gennaio 2010 la legge, depositata lo scorso 2 novembre, che cancella il divieto di ingresso e permanenza negli Stati Uniti per le persone affette da Hiv/Aids, in vigore dal 1987.È finalmente finita una ingiusta e pericolosa discriminazione, che per oltre vent'anni ha provocato divisioni nelle famiglie, perdite di opportunità di lavoro, e difficoltà nel seguire le terapie, per tante persone sieropositive.Dopo anni di battaglie delle associazioni e delle istituzioni internazionali che combattono l'Aids  è stato eliminato un divieto assurdo.Ma ancora ci sono altri 21 i Paesi che considerano ancora le persone sieropositive una minaccia per la salute pubblica e hanno norme discriminatorie.
fonte www.corriere.it/salute/
Se vuoi approfondire l'argomento vai al forum.donnesieropositive.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx

I miei primi quarant'anni martedì, 05 gennaio 2010
Sì lo so che il titolo l'ha già usato Ripa di Meana per un suo libro ... ma oggi  compio 40 anni! Ebbene sì ho cambiato prefisso!
E mi dedico una bella poesia del mio scrittore preferito. Charles Bukowski.

"Mangiato dalle farfalle"

Forse vincerò alla lotteria irlandese
forse diventerò pazzo
forse
forse l'assicurazione contro la disoccupazione o
una ricca lesbica in cima a una collina
forse re-incarnazione in una rana...

o 70.000 dollari trovati a galla in un sacchetto di plastica
nella vasca da bagno. Ho bisogno di aiuto
sono un uomo grasso mangiato da
alberi verdi farfalle e da te.

Gira gira
accendi la luce
i denti fanno male, i denti della mia anima fanno male
non posso dormire
prego per i tram morti
i topi bianchi
motori in fiamme
sangue su un camice verde in una sala operatoria a
San Francisco
e sono imprigionato
ahi ahi
folle: il mio corpo là pieno di nient'altro che
di me
me intrappolato a metà strada fra il suicidio e
la vecchiaia
che mi affanno nelle fabbriche accanto ai
ragazzi
tenendo il passo
bruciando il mio sangue come benzina e
facendo sogghignare
il caposquadra. Le mie poesie sono soltanto scarabocchi
sul pavimento di una

   gabbia
Non chiudete gli occhi sull'Aids mercoledì, 06 gennaio 2010

Scrivo questa lettera perché mi sento in dovere di farlo. Ho 21 anni e vivo a Milano, studio all’università Bocconi, sono una ragazza solare e appaio come una ragazza «normale». Eppure c’è un però, sono sieropositiva, e l’ho scoperto qualche mese dopo aver compiuto i miei 18 anni. Sono in cura al Sacco da circa 3 anni, è un’ottima struttura con personale competente, i miei genitori non sono a conoscenza della mia situazione. Vorrei, forse utopicamente, che lo Stato, le Regioni, le Province e i Comuni prendessero seriamente questa pandemia. Si dovrebbe parlare molto più spesso di questa malattia, forse non tanto agli studenti, che sono informati per le sessioni di educazione sessuale fatte a scuola, bensì ai genitori, agli adulti, agli over 30. Due milanesi al giorno si infettano, e questi non sono ragazzini di 16 anni continua
Qui troverete il BLOG di  una 18enne SIEROPOSITIVA di Milano
Grande Fratello in Germania
sabato, 09 gennaio 2010
Il Grande Fratello, giunto alla sua decima edizione in Germania, ospiterà per prima volta nella storia  due concorrenti sieropositivi. Le porte del «Big Brother» tedesco si apriranno lunedì prossimo, ma già infuriano le polemiche. Carlos e  Harald  sono una coppia di omosessuali sieropositivi.«Spiegheremo da subito agli inquilini la nostra situazione», ha detto il 42enne Carlos. Il suo compagno di vita Harald, 45 anni, aggiunge: «Vogliamo dimostare che con l'Hiv si può avere un vita normale e che convivere in uno spazio ridotto assieme ad altre persone non rappresenta un problema.
fonte. www.corriere.it/
Nella foto Carlos e Harald nel 2007 nel giorno del loro matrimonio.Carlos  ha scoperto la sua sieropositivita' 18 anni fa' ha smesso di fare musica,pensava che  adesso non aveva  più senso,perche'pensava che l'Hiv l'avrebbe portato alla  morte ben presto. In Argentina, molti dei suoi amici erano morti di AIDS. Poi si rende conto  che la vita va avanti. Carlos ha la pensione di invalidita', così come  suo marito, Harald , anche lui sieropositivo.
Carlos e' molto grato alla Germania,assume la terapia da 12 anni e si e' abituato agli effetti collaterali pesanti degli antiretrovirali. "Noi non viviamo di grandi dimensioni, ma viviamo.
fonte www.tz-online.de/
Ultimi giorni per iscrizione Nadir
giovedì, 28 gennaio 2010
Seminario indirizzato ad associazioni che operano nel settore HIV/AIDS e/o persone interessate. APERTE LE ISCRIZIONI .
Per iscriverti qui

PROGRAMMA PRELIMINARE
Venerdì 12 Marzo 2010, inizio lavori ore 14.00
* 1° MODULO: – “HIV E IL TUO CORPO”
* 2° MODULO: “BEST” – PRONTI PER L’INIZIO DELLA TERAPIA
* 3° MODULO: “MIND YOUR MIND” – L’IMPORTANZA DELLA SALUTE MENTALE
* 4° MODULO: TERAPIA E PREVENZIONE DELL’HIV: 2 TEMI COLLEGATI (P. PAPER LILA-NADIR)
Sabato 13 Marzo 2010, termine lavori ore 13.00

INFORMAZIONI GENERALI
* Date: 12-13 Marzo 2010
* Luogo: Centro Congressi Conte di Cavour, Via Cavour 50/A, 00184 Roma
* Inizio lavori: Venerdì 12 Marzo 2010 ore 14.00
* Fine lavori: Sabato 13 Marzo 2010 ore 13.00
* Prevista una cena sociale venerdì sera ore 20.00
* Nadir offre un alloggio per Venerdì notte 12 Marzo 2010, per chi è di fuori Roma.
* CHIUSURA ISCRIZIONI: 31/01/2010  

E tu hai problemi con l´accesso alle cure?venerdi´ 29 gennaio
Sono numerose le segnalazioni da parte di pazienti affetti da HIV/AIDS che lamentano difficoltà ad accedere ai farmaci antiretrovirali, ma anche ai centri specialistici. Sono state avviate alcune indagini a livello locale su iniziativa di associazioni o coordinamenti, ma non è possibile conoscere l’entità del fenomeno e neppure le differenze territoriali nel tempo.In prospettiva, l’osservatorio si pone come possibile obiettivo di sviluppo delle proprie funzioni il coordinamento delle attività di ricerca e di documentazione sul tema dell’accesso alle cure.
Queste funzioni rispondono all’obiettivo più generale di fornire un supporto conoscitivo agli attori pubblici e privati che operano nell’ambito della tutela dei pazienti HIV+.Per NPS l'accesso alle cure per i malati di AIDS e' prioritario,perche' riguarda il diritto alle persone sieropositive a curarsi efficacemente.A settembre 2010 ci sara' un meeting a Roma dove si parlera' di accesso alle cure,per il miglioramento della situazione.NPS chiede di segnalare situazione critiche o di difficile accesso alle cure. Puoi segnalare qui le tue problematiche o direttamente al sito di www.npsitalia.net
Fonte npsitalia.net
Ringrazio Vito C. della sezione Sicilia per il suo contributo.