

Ora, sia detto di passata (e sottolineando bene il fatto che non lo dico per rivalsa): è vero che nella scuola primaria italiana il corpo docente è composto al 90% da donne, e che la lingua italiana non contempla il genere neutro: ma non si decide mica a maggioranza il genere da usare: esistono anche i maestri! Se per esempio, in una classe di venti alunni, 18 sono femmine e due soltanto i maschi, l'insegnante non dirà mai: «Bambine sedute che l'intervallo è finito»...
Ma quello che più mi ha colpito è il punto 6.Lo so che il fenomeno del bullismo è bene da controllare sin dalla più tenera età, ma le quattro domande con risposta secca (sì/no) sono un vero e proprio interrogatorio fatto ad un essere umano di (più o meno) dieci anni. Ammettiamo ora, per assurdo, che la maggioranza degli interrogati abbia risposto sì a tutti e quattro i quesiti. Cosa ne conseguirà? Verrà istituito il poliziotto di scuola?
- Signor poliziotto, Pier Silvio mi ha rubato la figurina di Pato e quando gli ho detto di rendermela lui mi ha picchiato e quindi ferito. Veda, mi ha fatto male a un dito, il terzo, me lo ha preso e mi ha detto di infilartelo in un occhio. Tutta la classe ha riso, e io sono rimasto solo. La maestra gli ha messo una nota, ma tanto a casa non gli dicono niente, suo padre è sempre fuori in giro con l'elicottero.
