I ragazzi della Carovana del Teatro Zampanò

I ragazzi della Carovana del Teatro Zampanò

Scritto da Giovanni Bonaccolta   

Martedì 05 Luglio 2011 00:36

Non poteva esserci migliore scenario che lo chapiteau di un circo con i suoi colori accesi per incontrare i ragazzi della Carovana del Teatro Zampanò. Impegnati nelle riprese di un documentario sull'arte circense, la Carovana ci svela i suoi trucchi. Il progetto Teatro Zampanò, questo il nome dell'Associazione Culturale che fa capo alla compagnia, nasce nell'Aprile 2009 da un'idea di Luca Morelli che, come in un sogno, decide di collocare proprio su quel palcoscenico all'epoca immaginario i racconti che compongono il suo primo libro dal titolo Scarabocchi in DO maggiore. Con il tempo il sogno diventa realtà ed ecco nascere l'Associazione Culturale Teatro Zampanò. Le intenzioni sono chiare: proporre un tipo di teatro che sia costruito sulle emozioni, un mondo onirico dove perdersi nell'inganno della finzione. Se le intenzioni sono dichiarate, è il tempo a fare il resto.  Con il passare dei mesi, sulla strada battuta dalla Carovana, si vengono ad unire persone e personaggi, ragazzi che hanno stampata negli occhi la passione per il teatro.  Ecco dunque l'incontro con Rossella Onofrio, Silvia Onofrio, Chiara Borioni, Alessandro Cola, Valentina Felicetti, Elisa Mariani e Maria Crescenzi. La Carovana è formata. Negli spettacoli proposti, di cui Morelli è anche l'autore, sono evidenti le forti contaminazioni di un'arte che appartiene al passato. Riconosciamo dunque chiari riferimenti al Fellini amante del circo, alle realtà dei piccoli paesi di provincia con tutta la fila di personaggi che questi portano dietro, alla magia, la poesia e la voglia di emozionare con semplicità. A fine Aprile la Carovana ha presentato a Roma “Zampanò ed altre storie...”, uno spettacolo che trae ispirazione dalle pagine di Scarabocchi in DO maggiore per portare in scena in carne ed ossa i personaggi che popolano le strade della narrazione. Il pubblico, libero di scegliere se credere o meno alle finzioni della Carovana, si è emozionato insieme agli attori nutrendosi della semplicità della magia di Zampanò e delle sue storie. Molti sono i progetti in programma che vedono oltre alla realizzazione del documentario anche la preparazione di un nuovo spettacolo sul quale i ragazzi della Carovana sono già al lavoro. “Storia del clown triste e di una donna venuta da molto lontano”: questo il titolo della nuova produzione che debutterà ad ottobre. Il Teatro Zampanò è un non luogo itinerante, un sogno, un'emozione che svanisce con il calare del sipario per poi tornare in vita sotto le luci della prossima replica. Morelli, il poeta clown, regge i fili dei suoi personaggi che a loro volta rendono vita al loro personale “mangiafuoco”. Negli spettacoli del Teatro Zampanò si può ritrovare la passione per il teatro e per il racconto. E’ un sogno quello messo in scena dalla Carovana, un sogno però che alle volte può diventare realtà.

LUCA MORELLI nasce a Chiari in provincia di Brescia nel 1983 ma dall'età di nove anni trascorre gran parte della sua vita in Lucania. E' qui che inizia il suo percorso di studi teatrali dapprima con Gianni Montatori e poi frequentando per diversi anni i laboratori condotti dall'attore regista Ulderico Pesce. In questi stessi anni partecipa a diversi spettacoli teatrali con la regia dello stesso Pesce che lo vuole come protagonista di diverse opere frutto del lavoro di quegli anni di laboratorio. Insieme all'attivit‡ teatrale, scrive ed interpreta due spettacoli di cabaret dal titolo "Mi ringrazio di essere nato" e "E' severamente vietato parlare all'artista". Anche la radio vede la presenza di Luca nei programmi "Il gatto e il gatto", "Macaco", "Siamo qui grazie all'indulto ma ce ne andiamo subito" e "Area di sosta", tutti scritti e condotti da lui. Collabora per un periodo con la compagnia teatrale Abito in Scena, portando diversi spettacoli nelle stagioni teatrali di Roma, Napoli e Caserta. Nel 2000 si trasferisce a Roma per ampliare sempre di più i suoi studi. E' qui che frequenta corsi con maestri del calibro di Anna Cianca, Mirella Mazzeranghi, Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Daniele Luchetti, Evelina Meghnagi e Lello Arena. E' proprio con Lello Arena che ha la possibilità di approfondire lo studio della comicità e sarà sempre con l'attore napoletano che lavorerà in un adattamento dello spettacolo "La festa delle donne" di Aristofane. Negli ultimi anni Luca ha partecipato come attore a diversi cortometraggi e videoclip musicali e ha curato lui stesso la regia de "Il peso delle parole", cortometraggio di denuncia che ha riscosso un notevole apprezzamento. Nell'aprile 2009 viene pubblicato dalla Arduino Sacco editore di Roma il suo primo libro dal titolo "Scarabocchi in DO maggiore". All'inizio del 2010 fonda l'Associazione Culturale Teatro Zampanò.
Contatti ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATRO ZAMPANO' %0A%20</script><script%20language='JavaScript'%20type='text/javascript'>%0A%20%0A%20</script>Questo%20indirizzo%20e-mail%20%C3%A8%20protetto%20dallo%20spam%20bot.%20Abilita%20Javascript%20per%20vederlo.%0A%20<script%20language='JavaScript'%20type='text/javascript'>%0A%20%0A%20</script>">Questo%20indirizzo%20e-mail%20%C3%A8%20protetto%20dallo%20spam%20bot.%20Abilita%20Javascript%20per%20vederlo.%0A%20">%0A%20</script><script%20language='JavaScript'%20type='text/javascript'>%0A%20%0A%20</script>Questo%20indirizzo%20e-mail%20%C3%A8%20protetto%20dallo%20spam%20bot.%20Abilita%20Javascript%20per%20vederlo.%0A%20<script%20language='JavaScript'%20type='text/javascript'>%0A%20%0A%20</script>">Questo%20indirizzo%20e-mail%20%C3%A8%20protetto%20dallo%20spam%20bot.%20Abilita%20Javascript%20per%20vederlo.%0A%20">Questo%20indirizzo%20e-mail%20%C3%A8%20protetto%20dallo%20spam%20bot.%20Abilita%20Javascript%20per%20vederlo.%0A%20">Questo%20indirizzo%20e-mail%20%C3%A8%20protetto%20dallo%20spam%20bot.%20Abilita%20Javascript%20per%20vederlo.%0A%20">Questo%20indirizzo%20e-mail%20%C3%A8%20protetto%20dallo%20spam%20bot.%20Abilita%20Javascript%20per%20vederlo.%0A%20"> Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. +39 3383514554 UFFICIO STAMPA    Maria Crescenzi +39 3334786076 +39 392 0944816

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