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I Re Magi in attesa dell’anticristo

Creato il 17 dicembre 2012 da Lebarricate @gaetano_rizza

17 dicembre 2012By

 
I Re Magi in attesa dell’anticristo


I politicanti si arrendono a Monti e si vendono il popolo per il loro piatto di lenticchie; lenticchie che a noi, peraltro, costano lacrime e sangue tra tasse, pensionamenti posticipati contestuali agli esodi dal lavoro degli anziani, costo della vita.
Politicanti che demandano le sorti del loro popolo ad un macellaio automa che, per questo, si sente autorizzato a tranciare carne e osso senza andare troppo per il sottile.
Politicanti e non politici, ho detto bene…
Infatti, come si può pensare di chiamare politici gente come Casini, Fini, Berlusconi, Di Pietro, Bersani, Bindi, D’Alema, Veltroni, Scajola, La Russa, Gasparri, Carfagna, Minetti, Formigoni, Fiorito, Lusi, Belsito, Rutelli, Napolitano, etc, che tutta la loro carriera l’hanno dedicata ad arricchirsi alle spalle delle privazioni che hanno causato ai cittadini portandoci ad essere il Paese con gli stipendi più bassi al mondo, le tasse più alte al mondo, e affidabilità a livelli da terzo mondo come il Gana e simili?
Politicanti che sono in adorazione, in ginocchio, in attesa del primo vagito del messia, come i Re Magi; cosa farà, diventerà premier su invito di Berlusconi? Su invito del PPE? Su invito di Bersani/Vendola? del PSE? Della Merkel? Di Obama?
E’ questo il futuro che tra tutti ci prospettano e si augurano: un anticristo che continui a svolgere il lavoro sporco, bene.
Per questo che, volenti o nolenti non rimane da votare che Grillo con tutti i suoi non pochissimi difetti, e ripeto, non tanto per il suo fascino, carisma, intelligenza, cultura, di cui evidentemente scarseggia, ma solo perché é contro, come molti di noi, a questi politicanti del cazzo.
Quindi W Grillo, per ora. Poi vedremo.
IL CRONISTA
I Re Magi in attesa dell’anticristo


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