Quella che vedete in seguito è una griglia nella quale, per ogni pese considerato, viene riportato il rendimento del titolo di stato associato alle singola scadenza.
Come vedete, gran parte dei titoli offrono rendimenti negativi (parte gialla). Secondo J.P. Morgan, nel mondo, ci sono in circolazione circa 6000 miliardi di dollari di titoli che offrono rendimento negativo. In buona sostanza, come già detto QUI, l'obbligazionario governativo area euro è stato completamento distrutto in termini di rendimento e profittabilità. La stessa sorte sta toccando all'obbligazionario corporate. E prima che si possa ricostituire del rendimento apprezzabile in questa asset (predominante nei portafogli degli italiani), passeranno anni, e soprattutto molte perdite. Per il semplice motivo che se non dovesse ripartire l'inflazione, potremmo trovarci dinanzi a possibili ristrutturazioni dei debiti sovrani; mentre se l'inflazione dovesse ripartire, le perdite saranno subite dai portafogli obbligazionari.
Ps: temo che i risparmiatori italiani non abbiano ben compreso di cosa si sta parlando