I responsabili del golpe del 1980 a processo

Le riforme democratiche del 12 settembre 2010 hanno abolito l’articolo 15 della costituzione del 1982: quello che garantiva l’immunità per i responsabili del golpe del 12 settembre 1980, l’origine delle storture autoritarie – che l’Akp sta gradualmente smantellando – del sistema politico turco. Anche io pensavo che potesse trattarsi di un provvedimento solo simbolico: e invece la giustizia ha cominciato a fare il suo corso, prima con interrogatori e due giorni fa con la formale incriminazione dei generali Kenan Evren – poi nominato presidente della Repubblica – Tahsin Şahinkaya. Rischiano l’ergastolo. Data la loro età veneranda – Evren ha 94 anni – spero che a nessuno salti in mente di fargli fare anche un solo giorno di galera o allo stesso Evren di realizzare la sua minaccia di piazzarsi una pallottola in testa se processato. Ma per la Turchia che vuole liberarsi dai fantasmi del passato – centinaia di migliaia di arresti, torture in abbondanza, cinquanta impiccagioni – questo è un grandissimo segno di cambiamento: attraverso le forme previste da leggi votate dal parlamento, approvate in un referedum.