di Loredana Lo Monaco. Lo scopo della raccolta differenziata non è solo una gestione meno inquinante del problema rifiuti, ma anche il recupero di materie prime e di una possibile fonte di energia: il metano prodotto con rifiuti organici (l'umido). Mi chiedo, però, dove vadano a finire i nostri rifiuti differenziati, una volta raccolti e se esistano a livello comunale, strutture in grado di "semilavorare" i rifiuti (lattine, vetro, carta, plastica e umido) per renderli utilizzabili come materie prime dalle industrie e dagli stabilimenti locali che utilizzino queste materie prime senza doverle trasportare da una parte all'altra del Paese, quindi a "kilometri-zero". Perché una cosa è certa: in Italia tutto manca fuorché i rifiuti! E allora questo potrebbe essere l'investimento del futuro, per assicurare l'autonomia a ciascun comune, senza sacrificare le infrastrutture (altro che patto di stabilità!!!) e trasformando quello che ora è un costo che grava sui cittadini, in una risorsa economica e occupazionale per tutto il Paese. E le discariche? Questo è il vero problema! Si potrebbero eliminare, ma i rifiuti che vi sono depositati dopo anni di indifferenziata? Non si possono certo bruciare... Possibile che con tutta la disoccupazione che c'è, non ci sia nessuno disposto a mettere le mani nella merda reale per salvarci da quella metaforica? Con i presìdi sanitari giusti si potrebbe fare. In tal modo si recupererebbero sia materie prime, sia terreni da utilizzare in vari modi, dipenderà dal livello di bonifica, ovviamente... certo sarà un modo migliore di investire il denaro pubblico, invece di iniziare strutture, spesso inutili, senza sapere se si riusciranno a concludere i lavori...
Magazine Politica Italia
di Loredana Lo Monaco. Lo scopo della raccolta differenziata non è solo una gestione meno inquinante del problema rifiuti, ma anche il recupero di materie prime e di una possibile fonte di energia: il metano prodotto con rifiuti organici (l'umido). Mi chiedo, però, dove vadano a finire i nostri rifiuti differenziati, una volta raccolti e se esistano a livello comunale, strutture in grado di "semilavorare" i rifiuti (lattine, vetro, carta, plastica e umido) per renderli utilizzabili come materie prime dalle industrie e dagli stabilimenti locali che utilizzino queste materie prime senza doverle trasportare da una parte all'altra del Paese, quindi a "kilometri-zero". Perché una cosa è certa: in Italia tutto manca fuorché i rifiuti! E allora questo potrebbe essere l'investimento del futuro, per assicurare l'autonomia a ciascun comune, senza sacrificare le infrastrutture (altro che patto di stabilità!!!) e trasformando quello che ora è un costo che grava sui cittadini, in una risorsa economica e occupazionale per tutto il Paese. E le discariche? Questo è il vero problema! Si potrebbero eliminare, ma i rifiuti che vi sono depositati dopo anni di indifferenziata? Non si possono certo bruciare... Possibile che con tutta la disoccupazione che c'è, non ci sia nessuno disposto a mettere le mani nella merda reale per salvarci da quella metaforica? Con i presìdi sanitari giusti si potrebbe fare. In tal modo si recupererebbero sia materie prime, sia terreni da utilizzare in vari modi, dipenderà dal livello di bonifica, ovviamente... certo sarà un modo migliore di investire il denaro pubblico, invece di iniziare strutture, spesso inutili, senza sapere se si riusciranno a concludere i lavori...
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Gli arresti contro il Calcio Catania
Il presidente, l'amministratore delegato e il direttore generale sono accusati di aver comprato alcune partite per far restare la squadra in Serie BPablo... Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Calcio, Catania nel caos: “Comprate partite per restare in Serie B”. Arrestato i...
Sette arresti, tra cui i vertici della squadra del Catania. Le 7 ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dalla Polizia di Stato della città... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
La famiglia è un nostro “made in Italy”. Roma, 20 giugno 2015 – Tutti a Piazza S...
di Eleonora MostiC’era una volta mamma e papà, che si sentivano ritratti nel modello famiglia “mulino bianco” e assicurati da uno Stato che, pur tra una “caduta... Leggere il seguito
Da Libera E Forte
CULTURA, SOCIETÀ, DA CLASSIFICARE -
Musica, Parola, Pasta e NarcoGuerra Messicana
Un estratto dal libro NarcoGuerra. Cronache dal Messico dei Cartelli della Droga (Odoya, 2015) di Fabrizio Lorusso – Pubblicato sulla web-zine letteraria Nazion... Leggere il seguito
Da Vfabris
SOCIETÀ -
I web-pippaioli "non diventano ciechi" ma sul medio-lungo termine rischiano ben...
Beh... devo ammettere che il mio "narcisismo" trova una certa qual soddisfazione nel vedere che 1. molte tendenze che anticipai con estrema lucidità fin dal 200... Leggere il seguito
Da Beatotrader
ECONOMIA, SOCIETÀ -
"la lista della spesa": quali suggerimenti e proposte per razionalizzare?
Attraverso quali metodi e stime è possibile (cercare di) promuovere ragionevoli considerazioni attorno al concetto di spesa pubblica? Leggere il seguito
Da Alessandro
SOCIETÀ






