I risultati del I° quadrimestre 2011 di Nokia

Nokia ha pubblicato i risultati operativi avuti, della propria attività nel 4° Trimestre 2011, e ad un primo superficiale esame si nota il trend in essere già da qualche mese.
Nel campo dei soli device, senza tenere conto, delle attività come Nokia Siemens o del comparto Mappe, risulta confermato la negatività per l'anno 2011, nonostante un’evidente inversione di tendenza e un miglioramento sia nelle unità vendute che nel fatturato e nei ricavi rispetto ai precedenti periodi .

Nella relazione pubblicata online, Nokia fa un' escursus della situazione, delle difficoltà e dei cambiamenti attuati sui mercati dei dispositivi mobili, e conferma le strategie per il futuro già in essere. Le percentuali che evidenziano un vero e proprio calo, al contrario di altri mercati, sono quelli relativi a Cina e Nord America, mercato nel quale Nokia sta riproponendosi prepotentemente con l'ausilio di grandi risorse finanziarie...
Nokia sconta anche una richiesta inferiore alle previste, verso i propri device Symbian, e prevede un’ulteriore calo dei margini operativi nella vendita di telefoni cellulari. Come si potrà vedere nella tabella qui sotto nel 4° trimestre 2011 Nokia ha venduto 19.6 milioni di smartphone (il 31% in meno rispetto ai 28.6 del 4° trimestre 2010) e 93.9 milioni di cellulari (l’1% in meno rispetto ai 95 del 4° trimestre 2010) con un valore netto di vendite pari a 5.997 miliardi di Euro.

Nonostante, l’utilizzo del nuovo ecosistema, ancora acerbo, già preannuncia un grande successo nel futuro, ricordando i diversi riconoscimenti che i dispositivi Nokia Lumia hanno ricevuto da stampa specializzata e pubblico in generale, con una vendita, in soltanto due mesi e in pochi mercati del mondo, di oltre 1 milione di dispositivi con sistema operativo Windows Phone.
Nel breve periodo, invece, i propositi di Nokia non sono positivi, con l’attesa di percentuali di crescita molto risicate. Il 2012 sarà comunque un'anno di transizione per Nokia, durante il quale le performance di vendita di smartphone e dei servizi dedicati al business potrebbero essere ancora sottoposte a rischi, dovute soprattutto alla pressione della concorrenza e alla perdita di fascino dei device Symbian.
Inoltre, il contesto macroeconomico che sta mettendo in crisi diversi Paesi del mondo fà si ancora più di rendere complicate le prospettive future. Anche dalla divisione Nokia Siemens Networks si prevede qualche incertezza, dovuta al vasto programma di ristrutturazione globale messo in atto che prevede il dirottamento della propria attività verso la gestione della banda larga per i servizi mobili.

In ogni caso, con un bilancio che tutto sommato è ancora valido e il perseguire della nuova strategia avviata qualche mese fa, Nokia a ragione di ritenersi fiduciosa e certa di aver intrapreso la strada buona per costruire valore a lungo termine. Nokia punta ad una crescita tra le più alte nel mercato, e ad un aumento dei margini nell’ordine o superiore al 10%, a partire, presumibilmente, dal 2013.