Fonte: Calcio.fanpage.it
La quinta giornata di Serie A ha confermato la grande incertezza e imprevedibilità del nostro campionato. In pochissimi punti ci sono praticamente tutte le big del nostro panorama calcistico, con la grande sorpresa dell’Atalanta che, senza penalizzazione iniziale, oggi sarebbe in vetta con 10 punti.
Il Milan con il sempreverde Seedorf conquista il primo successo
I campioni d’Italia in carica del Milan hanno finalmente conquistato la prima vittoria stagionale. E’bastato un lampo del sempreverde Seedorf per battere il fanalino di coda Cesena, squadra ancora a secco di punti. Un successo che sicuramente rappresenta un’ottima iniezione di fiducia, ma che evidenzia ancora una volta i problemi del team di Allegri ancora orfano di Boateng, Ibrahimovic e Pato. Sicuramente le prime risposte importanti per i rossoneri arriveranno nel prossimo turno di campionato, con lo scontro diretto di
Torino contro la Juventus.
Juventus incompiuta a Catania, ora attenderà il Milan
E proprio i bianconeri dopo Catania-Juventus 1-1 son tornati in
Piemonte con la consapevolezza di aver perso un’ottima occasione per spiccare il volo in classifica. Inguardabile la Vecchia Signora della prima frazione, complice uno schieramento in campo sperimentale da parte di Conte (con Matri unica punta, e centrocampo folto con Elia e Krasic sulle fasce); meglio nella ripresa quando, nonostante una difesa ballerina, la grinta bianconera ha portato al pareggio di Krasic. Un risultato che comunque ha permesso alla Juventus di essere capolista in Serie A in coppia con l’Udinese.
Secondo posto a quota 7 per gli azzurri di Mazzarri protagonisti in Napoli-Fiorentina 0-0, di una prestazione dai due volti: un po’ troppo timida nella prima frazione, complice l’ottima partita di Jovetic e compagni, meglio nella ripresa quando i partenopei hanno sfruttato meglio il fattore campo. Un pareggio sostanzialmente giusto per il club di De Laurentiis che ora può concentrarsi sul match di Champions League contro il Villarreal, per poi preparare al meglio il prossimo big match di campionato contro l’Inter.
Proprio i nerazzurri son tornati a sorridere grazie al successo di Bologna-Inter 1-3. Prima vittoria dell’era Ranieri che ha raccolto i 3 punti al termine comunque di una prestazione non esaltante, impreziosita dal ritorno al gol di Pazzini vero trascinatore della squadra milanese. Il riscatto interista va di pari passo con quello giallorosso: anche la formazione di Luis Enrique ha trovato la prima vittoria in campionato grazie al successo ottenuto in Parma-Roma 0-1. Una vittoria che restituisce morale ed ottimismo ad una squadra ancora alla ricerca di conferme per le sue potenzialità.
Deluse le aspettative per Cagliari-Udinese 0-0 e Lazio-Palermo 0-0: chi si aspettava giustamente partite ricche di gol è rimasto ampiamente deluso. Nonostante le occasioni non siano mancate in entrambi i match il risultato è rimasto inchiodato sul pareggio: un pareggio che comunque conferma le buone impressioni destate da queste formazioni in questo scorcio iniziale di stagione. Un passo indietro forse solo per la Lazio di Reja che, ancora una volta, ha concluso il suo match tra i fischi per la mancata vittoria.
Successi fondamentali in chiave salvezza per Chievo e Siena: i clivensi con una rimonta tutta grinta hanno ribaltato lo svantaggio iniziale con il Genoa imponendosi davanti al proprio pubblico per 2 a 1 nel finale con il solito Moscardelli. I toscani hanno confermato quanto fatto di buono finora surclassando il Lecce con un perentorio 3 a 0 che ha evidenziato una notevole differenza di valori in campo. In conclusione una menzione particolare per i capolisti virtuale della Serie A, ovvero i bergamaschi vincitori in Atalanta-Novara 2-1. Un successo che ha scatenato non poche polemiche tra le fila degli ospiti per un gol, apparso regolare,annullato a Granoche nel finale. Episodio a parte onore alla squadra di Colantuono che in queste prime partite stagionali ha sorpreso tutti sfoderando una compattezza e una solidità davvero notevoli.
Marco Beltrami