Il Mercoledì di Champions’ League ed il giovedì di Europa League hanno un gusto dolce e amaro per le nostre squadre.
Diego Milito, tornato finalmente al gol mercoledì sera
Mercoledì sera l’Inter torna grande in casa per ottanta minuti, ritrova Samuel (oltre che per il gol,perfetta la sua prestazione in difesa) e Milito (facile appoggio in rete per tornare a segnare dopo tempo ed una prestazione di altissimo livello) ma sopratutto prosegue nel trend di quest’anno, insicura e scolastica inn campionato, cinica ed autoritaria in coppa. Per il Lille c’è poco spazio, gli uomini di Ranieri fanno e disfano ed è sull’ennesimo errore stagionale in intervento di Lucio -che forse dovrebbe pensare meno a portar palla a centrocampo e maggiormente a guardare la posizione in area degli avversari- che De Melo, ex acquisto e cessione lampo di Zamparini, riapre l’incontro e costringe i nerazzurri in sofferenza fino al fischio finale. L’Inter sale così a nove punti, e le basterà un pareggio nel prossimo turno in turchia contro il Trabzonspor per garantirsi l’accesso alla seconda fase e raggiungere così i cugini rossoneri già qualificati.
Nel frattempo all’Allianz Arena di Monaco di Baviera gli spettatori di Bayern Monco – Napoli hanno assistito allo show di super Mario Gomez che non è nemmeno lontano parente di quello scialbo ed abulico della partita d’andata.
Mario Gomez, trascinatore del Bayern Monaco di questi ultimi due anni e giustiziere del Napoli
Il bomber teutonico fa letteralmente impazzire la retroguardia azzurra, non dando mai punti di riferimento e muovendosi sapientemente tra le linee avversarie e se poi ad assisterlo c’è gente come Kroos,Ribery e compagnia, tutto diventa più facile.
Il Napoli paga la furia tedesca e si smarrisce un pò, sopratutto subito dopo l’espulsione di Zuniga e Badstuber, ma i partenopei meritano un plauso vero per non aver mai mollato,anche dopo il terzo gol dei padroni di casa, cercando fino all’ultimo il pareggio dopo il gol della speranza targato Fernandez (per il giovane centrale, sostituto di Cannavaro ed all’esordio in Champions, si materializza una doppietta che ha dell’incredibile) e rischiando di prendere il quarto gol che solo un De Sanctis sempre più numero uno in Italia tra i portieri riesce a sventare. Finisce così, un 3-2 tutto sommato giusto che però complica la classifica degli uomini di Mazzarri,condannati a vincere con il City di Mancini (corsaro contro un Villareal orfano di Rossi) nel prossimo turno e con il sottomarino giallo nell’ultima giornata per avere la certezza del passaggio del turno,non proprio una passeggiata ma nemmeno un’impresa impossibile visto il valore dimostrato da Lavezzi e compagni in formato coppe.
Giovedì in chiiaroscuro anche in Europa League, dove l’Udinese viene letteralmente spazzata via da un Atletico Madrid spaventoso, altro che crisi, mentre la Lazio fatica enormemente ma riesce ad imporsi sullo Zurigo grazie al gol di Cissè -che interrompe un digiuno durato quasi due mesi- entrato nella ripresa al posto di Klose e che s’è sbloccato proprio giocando da prima punta , dimostrando anche che le sue difficoltà sotto porta sono dovute ad una posizione che non ama troppo volta a favorire Klose stesso.
I biancocelesti si giocheranno il passaggio del turno nello scontro diretto contro il Vasuli in trasferta, sulla carta non dovrebbero esserci problemi ma la squadra di Reja ci ha abituato a prestazioni opache e deludenti in coppa quindi nulla è scontato. Chi invece è più fiducioso nel passaggio del turno è comunque mister Guidolin, l’Udinese infatti è stata raggiunta a quota 7 dall Atletico ed il Celtic è dietro di due punti, ma se i friulani riusciranno ad imporsi nella prossima uscita sul campo del Rennes i sedicesimi saranno quasi certamente raggiunti,visto che l’altra sfida vede incrociarsi proprio Celtic e Atletico Madrid.