La spada cerimoniale romana che sarebbe stata trovata al largo
dell'isola di Oak (Foto: investigatinghistory.org)
La notizia del ritrovamento è apparsa in esclusiva su The Boston Standard ed è frutto delle ricerche di due fratelli del Michigan impegnati in una serie televisiva per History Channel. J. Hutton Pulitzer, ricercatore e sperimentatore storico capo, unitamente ad altri accademici ha compilato un documento inerente il ritrovamento, documento che sarà pubblicato nel 2016.
L'isola di Oak è teatro, sin dal 1795, di una delle più grandi cacce al tesoro della storia che continua tuttora. Molti sono coloro che si sono cimentati nella ricerca di questo tesoro, sepolto in una radura interna dell'isola, pare, da alcuni pirati ma finora non ne è venuto fuori molto. Recentemente, però, pare sia venuto alla luce un altro tipo di tesoro. Si pensa che un vascello romano abbia fatto naufragio al largo dell'isola di Oak con tutto il suo carico. Dal vascello sarebbe stata recuperata una spada cerimoniale romana in ottime condizioni di conservazione. Il tutto sarebbe avvenuto diversi decenni fa.
Esempio di umbone di scudo romano come quello che sarebbe stato
trovato in Nuova Scozia (immagine puramente indicativa)
Pulitzer ha effettuato alcuni test sulla spada, che hanno rivelato che essa era composta di arsenico e piombo, gli stessi componenti che entrano a far parte di manufatti simili di età romana. Il ricercatore ha anche affermato che il relitto si troverebbe ancora nel luogo dove è naufragato, che sono state effettuate delle ricerche e che è stato avvistato. Ora si attendono solo i permessi necessari per recuperarlo e recuperare, con esso, anche quel che rimane del suo carico.
Primo piano dell'elsa della spada cerimoniale romana trovata al largo
dell'isola di Oak (Foto: investigatinghistory.org)
Mentre molto si è ipotizzato sul viaggio di antiche civiltà nel Nuovo Mondo prima di Colombo (Vichinghi, Cinesi, Greci), quelle appena menzionate sono, agli occhi di alcuni ricercatori, le prime prove convincenti che suggeriscono la presenza di marinai Romani in nord America.
Vedremo in futuro che ne verrà fuori.