I rookies della serie A – parte 2

Creato il 28 settembre 2012 da Basketcaffe @basketcaffe

Continuiamo a parlare dei nuovi arrivati nel campionato di serie A. Quei giocatori che non sono mai stati visti nei nostri parquet se non da avversari con altre maglie europee. Il numero di “rookie” interessanti in Italia cresce ogni anno, con molte squadre che si affidano a giovani da far crescere ed esplodere, o a veterani che possano portare esperienza al loro gruppo.
Oggi tocca ai debuttanti della serie A di Bologna, Brindisi e Cantù.

Kenny HasbrouckVIRTUS BOLOGNA: guardia statunitense classe ’86 di 191 cm per 88 kg; dopo il quadriennio a Siena Saints (Università di New York) ha giocato in D-League e poi in Europa con Alicante e Oldenburg. Giocatore senza spiccate doti atletiche ma bravo a muoversi sui blocchi per costruirsi il tiro in uscita (10.7 punti e 3 rimbalzi di media col 43% da tre punti in campionato l’ultima stagione), seppur con una meccanica non proprio fluida. Fisico importante, nonostante l’altezza non elevata, che gli permette anche di difendere forte.

Steven SmithVIRTUS BOLOGNA: americano classe ’83, è un’ala grande/centro di 206 cm per 113 kg dotata di grande esperienza; la sua carriera inizia a La Salle University, poi debutta in NBA e infine sceglie l’Europa. Dopo un’ottima stagione al Panellinios lo scorso anno ha giocato l’Eurolega col Panathinaikos (15 minuti e 7.3 punti a partita) risultando un buon tiratore dalla media distanza oltre che un grande atleta vicino al canestro.

Antywane RobinsonENEL BRINDISI: nato a Charlotte il 12 giugno 1984, è un’ala di 2.03 per 100 kg cresciuto all’Università di Temple e in D-League con qualche breve apparizione in NBA. Dopo un paio di anni in Francia ha disputato un’ottima stagione in Turchia. Dotato di grande talento e di una buona mano anche dalla grande distanza, fa delle sue grandi doti atletiche il punto di forza.

Jerai GrantENEL BRINDISI: è un centro classe ’89 di 203 cm per 100 kg; figlio d’arte (Harvey e Horace, rispettivamente padre e zio sono stati ottimi giocatori NBA) eccelle in rapidità e padronanza sotto canestro e al college ai Clemson Tigers si è contraddistinto per la grande abilità di stoppatore.

Scottie ReynoldsENEL BRINDISI: classe ’87, il play-guardia statunitense di 188 cm e 87 kg si candida a diventare una delle sorprese della stagione. Visto brevemente in Italia con Veroli (solo 4 partite), lo scorso anno in Turchia con l’Antalya ha viaggiato a 18.3 punti segnati di media, dimostrando oltre a grandi doti tecniche ed atletiche, anche quelle di leader.

Cedric SimmonsENEL BRINDISI: statunitense di nascita ma con nazionalità sportiva bulgara è un centro (2.06m per 106kg) classe 1986; dopo NCAA, NBA e D-League è approdato in Europa prima in Grecia e lo scorso anno in Spagna con l’Estudiantes. E’ dotato di grandi mezzi atletici e di un fisico importante che gli permette di dominare l’area e a rimbalzo. Inoltre è un buon difensore e non disdegna il tiro dalla media distanza.

Jerry SmithPALLACANESTRO CANTU’: playmaker statunitense classe ’87 di 188 cm per 86 kg, lo scorso anno in D-League agli Springfield Armor ha fatto registrare 18.8 punti, 5 rimbalzi e 4 assist per gara, mettendo in mostra le sue doti di ottimo realizzatore ma anche di buon passatore. Grazie alla grande potenza fisica, inoltre, può andare facilmente a rimbalzo rispetto a molti pari ruolo.

Alex TyusPALLACANESTRO CANTU’: ala di 203 cm e 100 Kg, nasce nel 1988 negli Stati Uniti ma ottiene anche il passaporto israeliano (ha giocato anche le qualificazioni a Eurobasket 2013). Dopo l’esperienza al college con i Florida Gators ha giocato in Israele con il Maccabi Ashdod (12.6 punti e 8.5 rimbalzi di media a match) mettendo in mostra il suo grande atletismo e le sue ottime doti di rimbalzista.

Jeff BrooksPALLACANESTRO CANTU’: è un’ala statunitense di 203 centimetri classe 1989 che dopo la carriera al college con Penn State ha disputato la scorsa stagione in LegaDue a Jesi. Con la Fileni ha mantenuto una media di 17 punti, 6.9 rimbalzi e 1.7 assist risultando uno dei migliori stranieri del campionato. Dotato di un buon fisico ma anche di un’ottima velocità e rapidità, può giocare in entrambi i ruoli di ala.


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