In questa foto non solo faccio schifo, ma sembro anche ubriaca e alta due metri e mezzo, però è l’unica dove si vede decentemente com’ero vestita alla festa anni Trenta!
Miei cari,
la ragazza di ieri mi ha contattata chiedendomi scusa. Sono stata molto contenta perché una volta tanto una segnalazione non è stata ignorata! Grazie a tutti per avermi supportata comunque!
Mentre riflettevo su queste tematiche, mi sono venuti in mente i vari saggi e moralizzatori che popolano il web e il caso ha voluto che poco dopo mi sia stato girato un pezzo a riguardo scritto dal mio amico Germano su YOUng e ho visto un video analogo di Marta-Barbie Xanax (se cliccate sul link al suo blog è uno degli ultimi).
Non è una novità che il web (ma pure la vita reale) sia piena di gente che sa tutto perché magari cerca su wikipedia o su google direttamente o la cui morale è ineffabile e impeccabile come quella di un Martire della Chiesa Cattolica. Oltre a quelli che ti danno dell’ignorante o dell’analfabeta quando metti qualche virgola fuori posto o fai un’errore di distrazione, oltre a quelli che ti bacchettano perché secondo loro hai usato google traduttore (ma voi lo avete mai usato? sapete quanto faccia schifo, sì?) ci sono i miei preferiti, i moralizzatori a cui a leggere una notizia un po’ più licenziosa o a vedere qualche immagine di nudo, fa subito cadere il monocolo e gridare allo SCANDALO!
Il bello è che spesso quando prendi questa gente di faccia e per faccia intendo dal vivo, non hanno mai il coraggio di dirti le stesse cose che invece scrivono con tanto ardire, protetti dallo schermetto e dalla tastierina dei loro bravi computerini. Nel 2012, in un mondo in cui pure il Papa parla di preservativi (il che è quanto dire), trovo assolutamente anacronistico questo moralismo da 2.0, esattamente come trovo assurdo la gente che offende, si scanna e ti scanna sotto un articolo di un sito o un post di un blog (ma questo ve lo avevo già detto tempo fa e non voglio tediarvi oltre). Che poi, io non voglio fare la figura della colta (figuriamoci) ma da quale pulpito viene la predica? Non ricorderò mai quando un articolo scientifico che scrissi aiutata da mia sorella maggiore (che ha un phd in Chimica e ha studiato pure all’estero, non è l’ultimissima arrivata) fu ampiamente criticato da un tizio al SECONDO ANNO della Facoltà di Scienze di una normalissimo ateneo nostrano, niente Normale di Pisa, College Oxfordiano o MIT di Boston per intenderci.
Quindi a tutti i MORALIZZATORI e i SAGGI dico: take it easy ragazzi, la vita è già abbastanza dura senza che voi vi scandalizziate e indignate ulteriormente!