I Sarries scivolano sulla nona pinta di Premier

Creato il 28 novembre 2011 da Rightrugby
Chiuso un altro giro in Aviva Premiership, il nono della stagione. E molta sostanza con cambia perché al primo posto della classifica ci sono sempre gli Harlequins, unico club europeo capace di mantenersi immacolato (nessuno sconfitta tra campionato e coppa, una striscia positiva lunga 13 partite, includendo la chiusura della scorsa stagione, con semifinale e finale di Euro Challenge). I Quins allungano mettendo un incredibile +9 tra loro e i Saracens secondi, usciti battuti da uno dei big match del week end, quello nella tana dei Northampton Saints: 30-8 il risultato finale. I padroni di casa mettono le cose in chiaro già nel primo tempo, vanno in meta con il mediano Lee Dickson che raccoglie palla da un set up sui 5 metri e taglia verso la end zone, mentre Ryan Lamb è in serata e infila tutti i calci, compreso un drop al 23'. Al 19' il centro George Pisi viene lanciato in fondo da un off load in mezzo la campo che buca la difesa dei campioni in carica, al 32' la terza linea Phil Dowson sancisce la superiorità anche del pack dei Saints. Parziale dopo 40 minuti di 27-3, nella ripresa c'è il tempo di vedere allo scadere la meta della bandiera del Numero 8 Sarries, Ernst Joubert. Niente da fare per il pack guidato da John Smit , sostenuto a destra da Carlos Nieto e dal 23enne gallese Rhys Gill a sinistra. A proposito di italo argentini e gallesi, non sono mica tutti sudafricani i Sarries come comunemente si crede, anzi: stavolta sono solo due e mezzo, Smit e Joubert più il namibiano Burger; ci sono almeno tre club francesi che nel weekend han dato di più, quanto a Arcobaleni schierati. Nel pack c'è anche lo scozzeze Kelly Brown e i trequarti sono tutti inglesi, a partire dai giovani Owen Farrell apertura e Alex Goode estremo, mezzo-americano Chris Wyles a parte.  Seconda sconfitta in campionato per i Sarries, che comunque conservano ben sei punti di vantaggio sulla terza.

Partita aperta tra Gloucester e Leicester Tigers, con quest'ultimi che hanno la meglio e possono così proseguire nel momento relativamente positivo dopo un avvio di stagione difficile: 19-14 lo score finale per gli ospiti, è la terza vittoria in nove partite. Se all'inizio sono le due aperture ad affrontarsi alla piazzola, con Freddie Burns da una parte e Toby Flood dall'altra, è proprio il numero 10 della nazionale inglese che sfiora la meta gettandosi su un ovale in area, ma nel tentativo di schiacciarlo a terra gli sfugge in avanti. Al 59', ha però l'occasione di rifarsi quando aggira la difesa avversaria di traverso per il momentaneo 11-9. Destinato a durare un paio di minuti, visto l'intercetto operato dalla terza linea Cherry & Withes, Luke Narraway, su una trasmissione al largo da parte della coppia mediana di Leicester: si va sul 14-11. Un errore di qui, un altro di là: l'ala di casa Charlie Sharples tenta di superare la difesa avversaria con un calcetto, che finisce nelle mani di Alesana Tuilagi: il samoano si mette in moto e non si ferma più. Flood sbaglia la trasformazione, ma da un penalty aggiunge altri tre punti. Castrogiovanni spinge per un'ora, poi viene sostituito dal nazionale indigeno Dan Cole

I London Irish battono 21-17 i London Wasps che per lo meno, grazie alla meta al 79' dell'ala20enne Christian Wade, riescono a garantirsi un punto di bonus difensivo. Match segnato dalla sfida ai piazzati tra l'estremo Exiles Tom Homer e l'apertura avversaria Nicky Robinson dalla lunga distanza nel corso dei primi quaranta minuti, che si chiudono sul 9-6 per i padroni di casa. I quali allungano nella ripresa, sempre grazie alla precisione di Homer, portandosi a cinque dalla fine sul 21-12. Exiles terzi in classifica con un piccolo margine - 2 punti - sulla quarta, i Saints. 

L'altra formazione londinese, gli Harlequins, è scesa in campo ieri sera contro la cenerentola Newcastle: 39-8 per i primi in classifica che vanno in meta sei volte: con l'ala Seb Stegmann (doppietta), Danny Care (nella foto), la terza linea Luke Wallace, l'estremo Mike Brown e il pilone James Johnston. Due cartellini gialli per i Falcons nella ripresa (prima il flanker Tim Swinson, poi il mediano Chris Pilgrim). Meta degli ospiti per il centro James Fitzpatrick al 33' per il momentaneo 10-5, destinato a durare ben poco. Nona vittoria su nove gare di campionato per i Quins, guidati dalla cabina di regìa da Nick Evans  con Danny Care, più l'esperto Nick Easter a far da skipper a un pack che vanta anche il samoano Maurie Fa'asavalu, uno dei migliori flanker al Mondiale e in cui si mette sempre più in evidenza il "mohicano" Joe Marler, un pilone che chiama le rimesse laterali, a smentire certi adagi sull'intelligenza media normalmente a disposizione delle prime linee. 

Scivolatina in trasferta del Bath di Stephen Donald sul campo dei Worcester Warriors che venerdì hanno vinto per 16-7, portandosi fino al 13-0 al 56', grazie alla meta al 39' dell'ala Miles Benjamin e al piede dell'apertura Joe Carlisle, mentre l'anziano Andy Goode, arrivato dalla panchina, firma il drop al 74' che permette ai suoi di restare a distanza di sicurezza nei minuti finali, dopo che Bath era finalmente riuscita a sbloccare il proprio risultato con la meta del pilone Charlie Beech. Con questa vittoria, la terza stagionale con un pareggio alla pari dei Tigers. i Warriors penultimi salgono quasi a toccare l'incredibile "pack" composto da sette squadre in quattro punti, che occupa i posti dal quarto al terz'ultimo in classifica.  

Sempre venerdì gli Sharks venivano pescati dai Chiefs: 30-23 è il risultato della trasferta vincente per il team di Exeter, che si ritrova sotto 27-3 dopo il primo tempo, per colpa delle due mete marcate per Sale dal pilone Henry Thomas (che si beccherà un giallo al 54') e il centro-capitano Sam Tuitupou. Il resto lo fa il piede di Nick Macleod. Se il Numero 8 Richard Baxter permette ai Chiefs di non restare a secco nella prima frazione, marcando visita al 21', di ritorno dagli spogliatoi gli ospiti raccolgono una meta tecnica al 64' e i punti preziosi dai piedi di Gareth Steenson prima e Ignacio Mieres poi. Si arriva sul 23-23, a nove dalla fine. Ed è proprio l'argentino Mieres a fare la differenza, andando in meta al 79', completando una rimonta perfetta per la quarta vittoria stagionale che vale il quinto posto per i Chiefs, a ridosso dei Saints quarti e davanti proprio a Sale appaiato a Gloucester. 

Classifica: Harlequins 39 pts.; Saracens 30; London Irish 24; Northampton Sainst 22; Exeter Chiefs 21; Gloucester, Sale 20; London Wasps 19; Bath, Leicester Tigers 18; Worcester Warriors 16; Newcastle Falcons 7.

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