Il team di design di Bentley offre la rara opportunità di ammirare dall'interno il mondo solitamente nascosto e inaccessibile dei loro studi, e di seguire lo sviluppo di una Bentley dal primo abbozzo fino al momento dell'uscita dai cancelli della fabbrica.
La mostra "An Unbroken Line" (Linea continua), recentemente presentata presso la sede centrale di Bentley a Crewe, segue l'interessante storia della creatività e della meticolosa precisione tecnica dietro la creazione delle più recenti Bentley, incluse la Continental GT e la Mulsanne.
Per la prima volta vengono presentati al pubblico molti dei primissimi disegni della nuova Continental GT, inclusi i concept depositati negli archivi dello studio. I designer illustreranno ai visitatori tutti i passaggi della creazione dell'abitacolo e degli esterni, avvalendosi sia della virtualizzazione su computer che di sofisticati modelli in argilla a grandezza naturale. I progettisti descriveranno inoltre come vengono impiegate le tecnologie produttive più all'avanguardia, come il trattamento dell'alluminio tramite "Superforming", un processo sviluppato originariamente per il settore aerospaziale, che consente di plasmare il metallo nelle linee complesse e allo stesso tempo pulite che contraddistinguono la nuova Continental GT.
Oltre a descrivere il modo col quale i moderni designer Bentley riescono a combinare l'ispirazione con la tecnologia, la mostra si sofferma anche sui momenti fondamentali della storia dell'azienda e sulla linea continua di caratteristiche uniche che hanno contraddistinto ogni Bentley dagli albori del marchio automobilistico fino ai giorni nostri. La forma e il posizionamento particolari dei fari, l'uso delle lancette invertite per i quadranti del cruscotto e le linee spiccate e distintive che fluiscono lungo le fiancate della vettura sono tutti particolari che dimostrano come il design riesce a dare vita ai sogni.
Dirk van Braeckel, Direttore di Design and Styling di Bentley spiega:
“La cosa che apprezzo di più di questa mostra è il gran numero e la varietà di oggetti interessanti che siamo stati in grado di raggruppare per la prima volta; una collezione magnifica. Inoltre è affascinante scoprire il talento dei primi progettisti Bentley: la bellezza dei loro abbozzi e la minuziosa precisione dei loro disegni tecnici rappresentano ancora oggi una fonte di ispirazione per il mio team.”
Benché la progettazione di un nuovo modello Bentley richieda un ragguardevole investimento e un duro lavoro, la mostra mette in luce anche il lato più divertente e leggero della vita in fabbrica, con squarci di folclore legati alle attività di design. Viene spiegato il mondo alquanto bizzarro delle "orecchie da orsacchiotto" e della "batcaverna di Bentley", e i visitatori hanno l'opportunità di vedere con i propri occhi come i progettisti lavorano per creare splendidi accessori personalizzati in collaborazione con partner specializzati in articoli di lusso, come Breitling e Tibaldi.
Il cuore della mostra, che illustra l'arte della progettazione dal passato ad oggi, è rappresentato da alcuni degli esempi più straordinari di automobili che da oltre 90 anni rendono celebre il marchio Bentley.
Le nuove Continental GT e Mulsanne sono esposte accanto ad alcuni classici e rari modelli Bentley del passato, come la stupenda coupé Speed Six "Blue Train" del 1930 di Woolf Barnato, eccezionalmente fatta pervenire dall'America da un amatore del marchio. L'auto è famosa per l'elegante e rivoluzionaria carrozzeria Gurney Nutting e per aver vinto una delle più appassionanti scommesse della storia dell'automobilismo: Barnato, uno dei piloti vincitori a Le Mans, riuscì a raggiungere Londra dal sud della Francia con questa vettura prima che il suo amico raggiungesse Calais con il treno chiamato "Le Train Bleu".
La mostra "An Unbroken Line" si terrà per tutto il 2011 presso la sede centrale di Bentley a Crewe.