Una madre dalla lingua avvelenata e tre figlie testarde. Quattro donne tenaci in competizione per affermare sé stesse sullo sfondo delle sterminate campagne dell'Oklaoma…
Tratto dalla pièce teatrale “Agosto: foto di famiglia” del premio Pulitzer Tracy Letts (best seller in Italia edito da BUR Rizzoli), il film di John Wells (The Company Men) arriva come una freccia dritto al cuore. La direzione centrata è frutto della trasparenza con cui il regista e gli attori riescono a restituire un universo familiare autentico – il top si raggiunge quando la famiglia si siede a tavola. Ci si offende, ci si ferisce, ci si spalleggia, si ride insieme anche nei momenti più tragici. Nella buona e nella cattiva sorte si resta legati, appartenenti ad un nucleo di discendenza che non si può cancellare. La storia di queste quattro donne caparbie nel voler affermare la propria supremazia si svolge nel Midwest americano, precisamente in Oklaoma, una zona storicamente conosciuta per le battaglie combattute tra i colonizzatori e i nativi d'America. Una guerra che sterminò quasi tutte le tribù indiane, tra cui quelle degli Osage da cui la terra del titolo prende il nome. La cooperazione e la convivenza non sono possibili, come non lo furono per coloro che decisero di spazzare via chi in America c'era nato. L'unica via per la sopravvivenza è ferire a morte l'avversario. Nel piccolo nucleo familiare si snocciola una metafora insanguinata dei valori di fratellanza che non hanno più importanza. Conta solo il testa a testa per vedere chi è più forte, a costo di creare il vuoto intorno a sè.
I segreti di Osage County è un film sulla famiglia autentico, dove si ride, si piange e ci si arrabbia, che si colloca a metà tra la cinica commedia nera
Federica De Masi
Regia: John Wells – Cast: Meryl Streep, Dermot Mulroney, Julia Roberts, Juliette Lewis – USA, 2013
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