Il sole sorrise al grembo materno,
fu un respiro respinto il primo passo verso la vita.
Si inchino' il tramonto al pianto innocente,
esso raccolse il vento piu' caldo ,
la sabbia livemente baciata dal sole
e acqua limpida , per accogliere quel piccolo essere.
Bimba di cielo dagli occhi di prato , verdi come lo stelo
di un fiore , vivaci come i fili d'erba mossi dall'aria delle praterie.
Lunga la via e stretto il cammino ,
angeli a proteggerne il volto ,
mentre il mare sbatteva forte le sue onde sui suoi giorni.
Il salice antico sui passi dell'anima stava a guardare.
Sette i passi dell'anima sua, solcando il tempo e gli anni ,
attraversando lune e maree...
Indaco e ambra ai piedi e bracciali di spine ,
Collane di perle antiche come il suo destino.
Mistico sguardo per sconvolgere il mondo ;
Alito di vento profumato e leggero...
La spada della vita e il fiore della dolcezza.
Come un turbine infuriato sfonda l'anima
gingendo a riva ...
Son spezzate le catene , mille frammenti le sue sbarre.
Il cammino mio non si arresta...
Corre veloce sulla carta la mia penna.
pagine di neve e fogli di sole...
Per solcare la linea spinata degli eventi.
Sette le piume del cuore...
Ali grandi per sconfinare nei
sette passi dell'anima.
Hengel Meneghetti