Dopo le recenti vittorie dei Taliban, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha deciso di rinviare il ritiro del contingente militare americano presente nel Paese
Un soldato americano vicino a Jalalabad, nella provincia di Nangarhar, in Afghanistan, il 20 dicembre 2014. Credit: Lucas Jackson
Il presidente Barak Obama ha deciso che i 9.800 militari presenti in Afghanistan resteranno anche nel 2016 e scenderanno a 5.500 solamente alla fine dell’anno, o agli inizi del 2017.
In questo modo la presenza degli Stati Uniti in Afghanistan rimarrà garantita per tutta la durata del mandato di Obama. L’annuncio segue i recenti successi militari dei Taliban in Afghanistan.
Non è la prima volta che l’amministrazione americana rivede i piani di rientro delle truppe. Già a marzo, Obama aveva rinviato il ritiro previsto per il 2015. Ma aveva confermato che il contingente statunitense sarebbe tornato a casa prima del 2017.
Alla fine di settembre l’offensiva talebana aveva portato alla conquista di Kunduz. La città è stata ripresa a fatica dall’esercito afghano dopo gli intensi bombardamenti statunitensi che hanno portato anche alla distruzione dell’ospedale di Medici Senza Frontiere.
Fonte: The Post Internazionale