Titolo: I soliti sospetti
Cast: Kevin Spacey, Gabriel Byrne, Chazz Palminteri, Kevin Pollak, Pete Postlethwaite, Stephen Baldwin, Benicio Del Toro
Regia: Bryan Singer
Protagonisti: Criminali
Materia: Omicidi, Rapine
Energia: Indagini
Spazio: New York
Tempo: Anni 90
Una nave esplode, ci sono molti morti, solo in due si salvano, un’ungherese mezzo sbruciacchiato, e uno zoppo.
La polizia oltre a capire cosa è successo vuole essere sicura che Keaton, un noto criminale, sia uno dei cadaveri irriconscibili, cosi spreme lo zoppo mentre cerca di parlare con l’ungherese in fin di vita.
Lo zoppo collabora e dice come tutto è iniziato con un camion di armi scomparse, la polizia radunò 5 pregiudicati con accusa inventata per spremerli e tirare fuori qualche informazione, i soliti sospetti insomma.
Ma i 5 si misero insieme e lavoretto dopo lavoretto si ritrovano a lavorare per il mitico Keyser Söze, un boss criminale sembra di provenienza europea la cui fama ha un’aura di mito.
Ma quanto è vero e quanto è inventato dallo zoppo?
Un gran bel film con un gran bel finale preparato per tutto il film, quei finali che valgono un film, tanto che se l’hai gia visto il film perde gran parte di quel fascino.
Almeno una volta va visto!
Voto Finale: Imperdibile
Frase del film: Chi è Keyser Söze?