I Soprano e l'umorismo con cadavere

Creato il 09 ottobre 2012 da Tizianogb
Conversazioni intorno ad una vasca da bagno, un cadavere e un parrucchino.
Una delle scene che preferisco, di tutte e sei le serie de "I Soprano", è quella in cui Tony e suo nipote, Christopher Moltisanti, si trovano in un bagno a chiacchierare del più e del meno, con un cadavere fresco di serata nella vasca, in attesa che lo si smembri a dovere. Mentre lui e Tony discutono, Chris prende la testa del morto per i capelli, pronto a tagliargliela via dal collo con l'accetta, e a quel punto i capelli del cadavere gli rimangono in mano come per magia. Insomma, salta fuori che il personaggio in questione portava un parrucchino e Chris non lo sapeva mica. Il tutto è molto esilarante, se capite quel che voglio dire... L'umorismo con il morto appena ammazzato è una peculiarità tipicamente mafiosa, del resto. Siccome qualcuno, tra quelli che stanno leggendo in questo momento, potrebbe non aver mai visto i Soprano (ma che cazzo aspettate, dico io!), oppure la serie da cui la scena è tratta, ometterò il nome del cadavere in questione e mi concentrerò sull'argomento di questo post, e cioè le conversazioni dei mafiosi in presenza di cadaveri. Lo avete notato anche voi? Voglio dire, in ogni film di mafia che si rispetti di queste scene ce n'è almeno una: ad un certo punto della storia, i mafiosi si mettono a chiacchierare e far battute mentre qualcuno che hanno appena fatto fuori giace sul pavimento o dentro il bagagliaio di una macchina, in attesa che il suo corpo venga in qualche modo fatto sparire. "Quei Bravi Ragazzi" ne aveva almeno un paio, "Donnie Brasco" pure. Perchè ai mafiosi non vengono mai troppi sensi di colpa, se gli capita di dover ammazzare qualcuno. Dopotutto, per come la vedono loro, se lo meritava: quindi che c'è di male a farsi quattro risate in presenza del suo cadavere? "Il Padrino", essendo più celebrativo tra tutti i film di mafia, e soprattutto tratto da un romanzo di fantasia, di questo tipo di scene non ne ha neppure una. Ad ogni modo, non so come la pensiate voi ma per me è un classico. E' come la rapina al treno in un western, il soldato che si butta sopra la bomba in un film di guerra o l'assassino dietro la porta in un cazzo di horror. Ogni film di mafia che si rispetti dovrebbe averne almeno una... che ve lo dico a fare?

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Il giglio nero (1956)

    Continuando sulla scia dettata da Danse Macabre è arrivato il momento di parlare de Il giglio nero (The Bad Seed), diretto nel 1956 dal regista Mervyn LeRoy e... Leggere il seguito

    Il 07 aprile 2015 da   Babol81
    CINEMA, CULTURA
  • James Gandolfini: oltre I Soprano

    Con il personaggio di Tony Soprano, boss della mafia italoamericana con attacchi di panico, nella serie ideata e diretta da David Chase per la HBO, James... Leggere il seguito

    Il 19 marzo 2015 da   Taxi Drivers
    CINEMA, CULTURA
  • Vizio di forma (2014)

    L'ho rimandato di un paio di settimane, vuoi perché ero sempre stanchissima e il film dura due ore e mezza, vuoi perché a Savona non era uscito, ma in questi... Leggere il seguito

    Il 11 marzo 2015 da   Babol81
    CINEMA, CULTURA
  • The Iceman (2012)

    La settimana scorsa è uscito in Italia, con l'ovvio ritardo di un paio di anni, The Iceman, diretto e co-sceneggiato dal regista Ariel Vromen partendo dal... Leggere il seguito

    Il 13 febbraio 2015 da   Babol81
    CINEMA, CULTURA
  • Il Ciclo della Fondazione di Asimov diventerà una serie tv

    HBO trasformerà Il Ciclo della fondazione di Isaac Asimov in una serie tv, sarà scritta da Jonathan Nolan fratello del regista Christopher e coautore di... Leggere il seguito

    Il 17 novembre 2014 da   Alessio688
    CULTURA, EDITORIA E STAMPA
  • Ray Donovan - Stagione 1

    Produzione: ShowtimeOrigine: USAAnno: 2013Episodi: 12La trama (con parole mie): Ray Donovan risolve problemi. E' un tipo tosto, tutto d'un pezzo, pronto a... Leggere il seguito

    Il 11 novembre 2014 da   Misterjamesford
    CINEMA, CULTURA