Ricco di calorie, sconsigliato nelle diete dimagranti e osteggiato dai salutisti: sempre più persone oggi ricercano dei sostituti dello zucchero.
Ma perché l’edulcorante per eccellenza, semplice e facile da trovare dovrebbe essere sostituito? Innanzitutto perché per ottenere l’aspetto che noi tutti conosciamo lo zucchero subisce una serie di trattamenti con calce, anidride carbonica, acido solforoso e coloranti. Inoltre, essendo ricco di calorie, non è consigliato nelle diete dimagranti. Ecco, quindi, che entrano in scena le alternative allo zucchero.
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In circolazione esistono moltissimi sostituti dello zucchero: si tratta di alternative naturali, che consentono di non dover ricorrere a sostanze chimiche. Innanzitutto attingiamo alla tradizione popolare riscoprendo il miele. Utilizzato fin dall’antichità è il sostituto dello zucchero per eccellenza, in commercio si trova in innumerevoli varietà a seconda della zona di produzione.
Due altre ottime alternative allo zucchero sono lo sciroppo d’acero e la melassa. Il primo prodotto dalla linfa estratta da una pianta, l’acero appunto, contiene saccarosio, potassio, vitamine del gruppo B e calcio. La melassa, invece, è un prodotto della canna da zucchero che, lavorata ad arte, offre questo sciroppo denso e viscoso, ideale per fare dolci.
Sempre dalla canna da zucchero arriva anche uno dei sostituti dello zucchero più famosi: lo zucchero di canna, appunto, ma attenzione deve essere integrale! Quando lo comprate dovete considerare che deve essere granuloso, marrone ed umido. Tenete bene a mente quest’ultima caratteristica perché quando lo zucchero di canna è integrale deve essere sempre umido e se lasciato all’aria deve formare un blocco. Ciò è dovuto alla presenza di magnesio e potassio che essendo igroscopici catturano l’umidità dall’aria.
Altri validi sostituti allo zucchero sono poi il malto d’orzo, lo sciroppo di riso e lo sciroppo di mais che si ottengono dalla germinazione dei cereali. Infine la stevia, ovvero la polvere che si ottiene dall’essicazione e dalla polverizzazione della pianta di stevia, una arbusto che cresce in Sud America e che ha un’elevata presenza di saccarosio, ideale come alternativa allo zucchero.